Le più belle frasi delle canzoni di Tananai

Le più belle frasi delle canzoni di Tananai

Le migliori frasi tratte dalle canzoni di Tananai, uno dei cantautori più apprezzati in Italia, grande protagonista a Sanremo.

Da artista di nicchia dell’undeground milanese a ragazzo d’oro della musica italiana. Il salto in avanti di Tananai, nel giro di un anno e poco più, è stato straordinario, il chiaro esempio di come nel mondo della musica possa bastare un ritornello riuscito, una frase ben scritta, o anche solo un tweet spudorato e simpatico per trasformare completamente una carriera.

L’ex ragazzo prodigio scoperto da Fedez in circa un anno e mezzo si è tolto la soddisfazione di partecipare due volte a Sanremo tra i big, di partecipare alla hit dell’estate 2022, di conquistare i social e le classifiche con un brano diventato virale e di suonare all’interno dei palazzetti italiani. Un exploit straordinario merito della sua simpatia, ma anche di una penna efficace e riconoscibile nell’attuale panorama cantautorale del nostro paese. Scopriamo insieme alcune delle frasi più belle delle sue canzoni.

Le frasi più belle delle canzoni di Tananai

Uno dei segreti del successo straordinario di Tananai è sicuramente la sua capacità di descrivere, con parole molto semplici, sentimenti comuni. Senza per questo scadere nella banalità, e anzi trovando spesso delle soluzioni originali e facili da ricordare.

Tananai

Per poterci fare un’idea del suo stile di scrittura, ecco una raccolta delle frasi più belle presenti nelle sue canzoni:

– Baby, che fai? Ti regalerò una rosa, sole, cuore, amore e droga, ma se mi guardi con quegli occhi che mi guardano nei miei, sai che mi perdo, vado sotto, vado down. (Baby Goddamn)

– Sapessi cosa dire, lo direi, sapessi cosa fare, lo farei, ma a quanto pare non è mai abbastanza, sapessi dove andare, scapperei, sapessi con chi parlare, ci parlerei, ma sono solo in questa stanza. (Calcutta)

– E l’odore che hai mi ricorda le case d’estate e le canzoni stonate, cantate sulle spiagge deserte la notte con te. (Giugno)

– Come si salva un amore se è così distante, è finita la poesia. È un anno che mi hai perso e quel che sono non volevo esserlo. (Tango)

– Ricorderai che eravamo proprio belli insieme, ricorderai, anche io ho sofferto come un cane. Cosa ci fai, dimmi, non vedevi che la differenza tra noi è una differenza… abissale? (Abissale)

– Ci siamo voluti bene facendoci male, abbracciami forte, non riesco a pensare. (Volersi male)

– Si dice che chi parla bene di solito parla poco, si diche che una cosa ti esce bene solo se la fai per gioco, e tu non mi parlavi mai, non mi parlavi proprio, e io giocavo tutto il giorno, ma giocavo a un altro gioco. (Paglie)

– E la testa in alto mare, troviamoci una casa e non finiamoci più nel sesso occasionale, ma sappi che tra un anno, un giorno, non avrò capito ancora di cosa hai bisogno. (Sesso occasionale)

– Balliamo, bella serataccia, ma quella sera in piazza ho visto il suo ragazzo e mi sa che fa palestra. Ma io sono più svelto e lei è bella molto, quindi scappiamo presto a nasconderci sul tetto. (Serie A)

– Non penso affatto quello che ti ho detto, forse ero un po’ storto, forse ero solo un po’ fuori di me, e ti chiedo scusa, ma non chiedo scusa, ti vedo confusa, ma io sono più confuso di te. (Quelli come noi)

– Che a dirsi ‘ti amo’ siamo buoni tutti quanti, è ad essere contenti che non siamo in molti, e io sono contento quando tu mi guardi, e io sono contento di poter guardarti. (Saturnalia)

La carriera del cantante di Tango

Alberto Cotta Ramusino, questo il vero nome di Tananai, è un artista milanese, classe 1995. Appassionato di musica fin da ragazzino, ha iniziato a produrre canzoni nel 2014 con il nome d’arte di Not for Us, dedicandosi quasi esclusivamente alla musica elettronica, prima di reinventare la sua identità e dedicarsi al pop dal 2018. Nasce così il progetto Tananai, quello che lo porterà a raggiungere traguardi inimmaginabili.

Dopo aver terminato Sanremo Giovani sul podio, il giovane Tana riesce infatti a guadagnarsi l’accesso al Festival di Sanremo 2022. Ed è la svolta della sua carriera. Sul palco dell’Ariston, con la sua hit Sesso occasionale, conquista le simpatie del pubblico, ma appare totalmente fuori contesto, acerbo, immaturo per un concorso del genere. Non a caso finisce la sua avventura all’ultimo posto.

Ma è proprio questo flop in classifica che gli apre le porte al successo. La sua Sesso occasionale inizia infatti ad andare forte in radio, e grazie a un paio di tweet molto incisivi il giovane artista riesce a conquistare il cuore di moltissimi follower, convertiti rapidamente in veri e propri fan. L’ascesa continua grazie al brano Baby Goddamn, un vecchio pezzo del 2021 che improvvisamente esplode sui social, trasformandolo in una nuova realtà della canzone italiana.

Forte di questi numeri, viene scelto da Fedez, con Mara Sattei, per partecipare alla hit La dolce vita, che diventa il vero tormentone dell’estate 2022 e anticipa il suo arrivo all’interno dei palazzetti italiani, traguardo importante per un cantautore partito quasi dal nulla. Sempre nello stesso anno pubblica quindi l’album Rave, eclissi, e si proietta verso un clamoroso ritorno a Sanremo nel 2023. Stavolta Tananai non è più un giovane di belle speranze, timido e impacciato, ma uno dei cantanti più credibili tra quelli in gara. Non a caso, con la sua Tango, ispirata a una coppia separata dalla guerra in Ucraina, emoziona il pubblico presente nel teatro e a casa, e arriva a giocarsi la vittoria finale, chiudendo dopo il televoto al quinto posto in classifica.

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