Vi presentiamo una selezione delle più belle frasi tratte dalle canzoni dei Negrita, la band di “Rotolando verso Sud”.
I Negrita sono una rock band nata negli anni ’90 che ancora oggi è molto amata ed ascoltata dagli affezionatissimi fan. Tra i loro brani di maggior successo ci sono “Rotolando verso Sud” e “Che rumore fa la felicità”. DI seguito vi presentiamo una selezione delle frasi più belle tratte dalle loro canzoni.
Frasi tratte dalle canzoni dei Negrita
La carriera dei Negrita prende ufficialmente vita nel 1994, quando pubblicano il loro primo album omonimo Negrita. Da quel momento la band ha intrapreso un lungo percorso artistico che l’ha condotta al successo nazionale e alla pubblicazione di ben 10 dischi. Ecco una selezione delle frasi più belle tratte dalle loro canzoni:
- Qualche giorno bastardo lo passo da me, rintanato e rinchiuso lo passo così, così stanco di tutto e di tutti, chissà… questi giorni son giorni che vivo a metà e viaggio in un mondo che forse non c’è, tra cent’anni di libri e i miei sogni da star e un bagaglio di giochi truccati perché, non mi viene la vita che voglio per me. (In un mare di noia)
- E vivere una notte lunga una vita, avere il suo profumo ancora fra le dita, svegliarsi affamati e rifarlo per ore, passare dal sesso a fare l’amore! E altro che l’America, altro che la musica, quando sei selvatica altro che l’America! (Sex)
- Ho imparato a sognare quando inizi a scoprire che ogni sogno ti porta più in là, cavalcando aquiloni oltre muri e confini ho imparato a sognare da là, quando tutte le scuse per giocare son buone, quando tutta la vita è una bella canzone c’era chi era incapace a sognare e chi sognava già. (Ho imparato a sognare)
- C’è che ormai che ho imparato a sognare non smetterò. (Ho imparato a sognare)
- Quando un giorno di scuola mi durava una vita e il mio mondo finiva un po’ là tra quel prete palloso che ci dava da fare e il pallone che andava come fosse a motore. (Ho imparato a sognare)
- Quando inizi a capire che sei solo e in mutande, quando inizi a capire che tutto è più grande c’era chi era incapace a sognare e chi sognava già. (Ho imparato a sognare)
- Tra una botta che prendo e una botta che do, tra un amico che perdo e un amico che avrò, che se cado una volta, una volta cadrò e da terra, da lì m’alzerò. (Ho imparato a sognare)
- Volts, schegge d’energia da una radio che somigliava a noi. (Era magico)
- È che oggi sono in forma, oggi è un giorno speciale di quei giorni che non vengono spesso come le eclissi di sole che le puoi quasi contare! E le bambine, le bambine oggi sono gentili, le bambine oggi fanno un sorriso ai fischi dei militari, oggi è un giorno alla pari! E a modo mio, a modo mio sono contento un poco anch’io! A modo mio, a modo mio oggi sono contento anche io! E a modo mio, ringrazio Dio, oggi la storia la faccio io a modo mio! (A modo mio)
- Ogni nome un uomo ed ogni uomo è solo quello che scoprirà inseguendo le distanze dentro sé. (Rotolando verso Sud)
- Continente vivo, Desaparecido, sono qua sotto un cielo avorio, sotto nubi porpora, | mille fuochi accesi, mille sassi sulla via, mentre un eco piano da lontano sale su… quaggiù. (Rotolando verso Sud)
- La dignità degli elementi, la libertà della poesia al di là dei tradimenti degli uomini è magia, è magia, è magia. (Rotolando verso Sud)
Frasi dei Negrita
Negli anni, i Negrita hanno esplorato diversi orizzonti musicali, dall’elettronica di “Reset” al ritorno alle radici rock con “Radio Zombie“. La band non ha mai smesso di sperimentare, come dimostrato dall’album “Desert Yacht Club” del 2018, ispirato a un viaggio in California, che segna un ritorno alle sonorità rock con influenze dal deserto americano. Ecco un’altra selezione di frasi tratte dalle loro canzoni:
- Mama Mae’ prega perché il mondo va più veloce di me: alzo lo stereo a palla per non pensare, alzo così tanto da farmi male dimenticando tutto quello che so. (Mama Mae)
- Pensavo di poter uscire e chiudere di scatto lasciandomi di là, come lasci a casa un gatto ma in fondo sai cos’è non si fugge mai da se stessi. (Negativo)
- Io bevo, che mi dà la carica, bevo, che la vita è stupida, bevo solo per fare rabbia a chi ha la testa nella sabbia e grido, che ognuno ha una misura e non sarà mai una censura in grado di poter stabilire cosa è bene e cosa è male. (Transalcolico)
- Mi serve troppo perdermi | per starmene con me, che il tempo porti polvere che il vento piano spazzerà. (Cuore di cemento)
- L’ignoranza fa scena, l’intelletto che scema, sto cadendo di schiena o è solo una posa? (Alienato)
- Il fuoco che ti brucia il sangue, quella è l’anima. Può anche non piacerti il mondo o forse a lui non piaci te, comunque questa è un’altra storia. (Hemingway)
- E l’uomo forte si nutre del debole che poi sul debole a sua volta si vendica. (Welcome to the World)
- E dare il culo è una formalità, può fare male solo a chi non lo fa. (Welcome to the World)
- Dipendiamo dai deliri allucinati di chi promette soldi facili. (Welcome to the World)
- Ma i fiumi si attraversano e le vette si conquistano. Corri fino a sentir male, con la gola secca sotto al sole. Che rumore fa la felicità? (Che rumore fa la felicità)
- Mentre i sogni si dissolvono e gli inverni si accavallano, quanti spilli sulla pelle, dentro al petto, sulle spalle. (Che rumore fa la felicità)