Neffa: le frasi più belle tratte dalle sue canzoni

Neffa: le frasi più belle tratte dalle sue canzoni

Vi presentiamo una selezione delle più belle frasi tratte dalle canzoni di Neffa, il cantante di “Lontano dal tuo sole”.

Giovanni Pellino, noto con lo pseudonimo Neffa, è un cantautore, rapper e produttore discografico italiano. Da “La mia signorina” a “Lontano dal tuo sole”, le sue canzoni sono diventate delle hit intramontabili: di seguito vi presentiamo una selezione delle frasi più belle tratte dai suoi testi.

Frasi tratte dalle canzoni di Neffa

Neffa inizia il suo percorso musicale nei primi anni ’90, distinguendosi come batterista in varie formazioni punk, tra cui Impact e Negazione, per poi scoprire e abbracciare l’hip hop, genere che lo vedrà diventare uno dei pionieri in Italia.

Dagli esordi con i Sangue Misto, passando per le produzioni e le collaborazioni con artisti come Kaos, Deda, Fabri Fibra e Adriano Celentano, Neffa ha sempre dimostrato una straordinaria capacità di lavorare in sinergia con altri talenti, arricchendo le sue esperienze e la sua musica. Ecco una selezione delle frasi più belle tratte dalle sue canzoni:

  • È meglio una delusione vera | di una gioia finta. (Il mondo nuovo)
  • Sentimi, ma non puoi prendermi, | credi di conoscermi e forse finirà così; | io sono l’incognita chiusa dentro l’anima. (L’incognita)
  • Si muore una volta sola, ma si vive ogni giorno. (Lo spirito della dopa)
  • Cane mangia cane sangue chiama sangue, | fotta non ci estingue l’energia non finge. (Solo fumo)
  • Il braccio segue nella stecca, la otto in buca, | chi perde paga, la fortuna è cieca. (Guerra e pace)
  • Non vorresti prenderti una pausa per pensare e andare via, solo via. (Tutto il tempo)
  • Il tempo stringe anche per me ma si fa la parte che si sa, | la storia è scritta nella mente e nel DNA. (Elementi)
  • Mi resta giusto il tempo per pensare, | Gesù Gesù è un altro giorno da svoltare. (Solo un altro giorno)
  • I tuoi occhi non li scorderò finchè avrò da vivere, stai sicura che li troverò tra altri mille intorno a me. (Dove sei)
  • Ora mi senti e ti sento | siamo una sola anima | e celebriamo il momento | e il tempo che verrà, | se chi decide ha deciso | che ora la guerra è la necessità, | io stringo i pugni e mi dico | che tutto cambierà. (Cambierà)
  • Che importa se non faccio più in tempo adesso, | che vuoi che sia se poi il mondo mi scorderà, | caffè caldo dentro la tazzina, via la suoneria dal telefono, | resta tutto il tempo per le mie cattive abitudini. (Sigaretta)
  • Quindi vada come vada sicuro è per la vita | ‘sta partita da giocare fino a che è finita. (Tutto può succedere)
  • Non puoi tradire la tua gente, | non cercare l’uomo nell’uomo, | il suono dentro un altro suono. (Non tradire mai)
  • Meglio che non dici a nessuno | che in fondo ancora stai sperando, | meglio che non alzi la voce | se rompi il silenzio cantando. (Nessuno)
  • Già si vedono | lampi all’orizzonte però, | nei tuoi occhi io mi salverò, | già si sentono tuoni aprire il cielo però | grida forte e sai che correrò. (Cambierà)
Neffa Giovanni Pellino

Frasi di Neffa

All’inizio degli anni 2000, Neffa si distacca dalle sonorità hip hop che lo avevano reso celebre, preferendo esplorare nuove vie nel mondo del pop soul e contemporaneo R&B. Questa evoluzione stilistica si concretizza in hit come “La mia signorina“, “Prima di andare via e “Molto calmo“. Ecco un’altra selezione di frasi tratte dalle sue canzoni:

  • Però poi arrivi tu, | ti siedi dove vuoi e butti giù | la mia malinconia di vivere | e tutto sembra già possibile per me. (Il mondo nuovo)
  • Devi stare molto calmo, devi stare molto calmo, | molto calmo | quando pensano per te, quando senti su di te, | la pressione che c’è, | quando tutti intorno a te hanno le idee confuse | e le micie accese, | quando parli e lei non c’è, | è qualcosa che non puoi | controllare e sale, | quando scopri che anche tu non ti sai fermare | e vuoi fare male. (Molto calmo)
  • Sarà l’ordinario a fare la magia, | come un cerchio nell’istante prima che si chiuda. (Nella luce delle 6)
  • Non riesco a non pensare a te | anche quando non vorrei | una via d’uscita anche se c’è, sembra sia introvabile, | ai miei amici che continuano a dirmi che non fai per me | rispondo che non voglio più star male perché non sei tu | ma la notte tardi vieni qui | e mi prendi le mani, | il tuo sguardo si fa serio e poi mi parli, e dici | questa volta io ritorno per restare, per sempre | ma finisce che era un sogno | al mio risveglio io ti cerco e non so dove sei. (Dove sei)
  • La notte porta consiglio, | specie se a volte malate giornate portano scompiglio. (Navigherò la notte)
  • Prima di andare via | spero che balli un po’ | con me, | sopra la musica | ora il tuo corpo si muove, | può essere l’ultima | buona occasione per me | di redenzione insieme a te. (Prima di andare via)
  • Sulla strada | troppe stelle spente, | la tua mano ora servirebbe, | troppa gente alza il dito | e poi lo punta su di me, | nessuno mi crede, davvero innocente | ma non per questo io non vivo più. (Lontano dal tuo sole)
  • Che importa se la gioia è di turno altrove | tanto nel mio stereo c’è un blues che mi salverà, | forse se cambiassi prospettiva le ombre lunghe non si vedrebbero, | forse poi i ricordi di me e te non brucerebbero così. (Sigarette)

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