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Frasi di Anna, tratte dalle canzoni e dalle interviste

Anna Pepe

Vi presentiamo una raccolta delle più belle frasi della rapper Anna, tratte sia dalle sue canzoni che dalle interviste.

Pur avendo debuttato nel mondo della musica in tempi relativamente recenti, Anna Pepe è riuscita a costruirsi una carriera di tutto rispetto. Una sua canzone, Bando, è stata addirittura scelta come colonna sonora del film americano Fast X con Vin Diesel. Vi presentiamo una selezione di sue frasi, tratte sia dai brani che dalle interviste.

Frasi tratte dalle canzoni di Anna

Classe 2003, Anna Pepe si è avvicinata alla musica quando era soltanto una bambina. Il merito è soprattutto del papà, deejay per passione, che l’ha spinta a studiare pianoforte. Il debutto social è arrivato nel 2018, quando ha iniziato a pubblicare i suoi primi freestyle, ma il successo è esploso nel 2020, con il singolo Bando che ha raggiunto i posti più alti delle classifiche.

In pochi anni di carriera, la giovane rapper ha lanciato canzoni che hanno fatto impazzire i fan: da Petit fou fou a Vetri neri, passando per Squeeze 1, Drippin’ in Milano, Vieni dalla Baddie e 30°C. Di seguito, una raccolta di frasi tratte dai brani più amati di Anna:

  • Vorrei avessi la fame, la mia, per capire le cose. Divido le acque, Mosè. Vi vedo un po’ mosse, situazioni e cose. Dico cose e le faccio, no, non parlo e basta. (Bando)
  • Pronto, baby, dimmi, sto impegnata, sono busy. La mia amica corre, non ha patente né leasing. Quanti fake sorrisi, fake ass bitches. Che fanno le ingrate poi le snake e i dissing. Dice: “Dove sei? Voglio vedere la queen”. Vorrebbe mangiarmi di notte come cookies an’ cream, yo. Scemo, mollami, non bevo la lean. Se collassa, poi gli rubo la weed. Sono dolce come, uoh-oh-oh, caramello. Gli spezzo il cuore e passo al fratello. (Cookies N’ Cream)
  • T-Tutte le girls mi amano, T-Tutte le girls mi chiamano. Ho-Ho provato a avere amiche, ma… Tutte le girls infamano. Io ne so davvero una più del diavolo e, se parlo, faccio cadere il domino. Grido: “Vámonos”, bevo il solito, faccio il panico, porto pure. (TT LE GIRLZ)
  • Lei è così figa, sembra vedi la Madonna, ah. Casa mia è piena di sneakers, piеna di droga. Cambio borsa perché non ci sta dentro la pisto. Sì, adesso ho la Vuitton, cosе in pelle di python. Non mangio più i Saikebon, meno gente sull’iPhone, il tuo tipo è for the streets, credo si chiami Michael. Lo rimando alla sua bitch prima che fa la psycho. (I LOVE IT)
  • Faccio apparire quel soldo contante in un istante, click, clap. Mi chiedono foto in Chinatown, fanno l’inchino per ringraziarmi. Lui fa tutto il giro della town perché non riesce a rimpiazzarmi. Tu sei una bitch, no Barbie, che passa la vita ad osservarmi, mhm. Stasera hitto il party, apri quella bocca se vuoi più Bacardi, mhm. (ABC)
  • Sì, d’estate siamo tutti più belli. Sì, d’estate sono molto più baddie, pure lui non sembra avere difetti e per me va loco come per la coco. Mi stressa troppo, baby, non fare foto. (30°C)
  • Lui si fa una chain con il mio name, sono la best bitch ever. Abbina Plein e Balmain, tutto vera leather. Qualunque cosa lui mi dice: “Sì, sì, sì, sì”. Se chiedo qualcosa, lui mi dice: “Sì, sì, sì”. (BBE)
  • Eh, scendevo dal bus, bus con due vestiti Lacoste-coste. Ti accorgi subito che è Rho se vedi un piccoletto in moto. Busso, bum, bum, bum. Opps mi fanno un vu-vudù. Ten li tengo su, vroom, vroom. (Petit fou fou)
  • Cerco di scordarti, ma so che non riuscirò. Baby, baby, sarai per sempre il mio primo love. Sei rimasto in strada, io non ci torno da un po’. Vetri neri se giriamo nel retro del Porsche. (Vetri neri)
  • Serpi mi offrono da bere, ma è sangue, non è sangria. Si portan gente in studio, io ho detto, mandali via. Certi dicon, malavita con il padre in polizia, mamma mia, ah. Belle tipe, giù riunite, mezze scemunite. Cazzo dite, non servite, quindi non venite. Non far musica, continua a far la meretrice. Primo genitrice di ‘ste bitches, faccio baby sitter. (Squeeze 1)
  • Drippin’ in Milano, mi fumo gelato. Ho capito è chiaro, chiaro. È tutto chiaro, chiaro. Basta me ne vado, se sbaglio non pago. Ho capito è chiaro, chiaro. (Drippin’ in Milano)
  • Sono sempre protetta come la regina Elisabetta. Scendo da un mezzo gangsta, troppa vodka, mi gira la testa. Gli ho fatto una promessa, quando scendo, lo porto in hotel. Quanto cazzo mi stressa, lo sa bene che son la più bad, ah-ah, huh. (Vieni dalla Baddie)

Frasi tratte dalle interviste di Anna

Amata anche in Francia e negli Stati Uniti, Anna vanta collaborazioni di un certo livello, come: Ava, Capo Plaza, Takagi & Ketra, Shiva, Geolier, Dark Polo Gang, Guè, Sfera Ebbasta, Lazza, Tony Effe e Benny Benassi. Di seguito, una selezione di sue frasi tratte da alcune interviste:

  • Già solo voler fare la cantante è un sogno ambizioso. Figurarsi una ragazza che voleva fare rap, in un momento in cui il “rap femminile”, qui da noi, non era mainstream come ora. La gente della mia città (La Spezia, ndr) mi prendeva in giro, ma mi sono ripresa la mia rivincita: guardavo già altrove, sapevo che prima o poi mi avrebbero apprezzata.
  • Se vogliamo sdoganare definitivamente il rap femminile allora le tipe devono dire le stesse cose che dicono i maschi. Perché i maschi possano dire le peggio cose e noi no?
  • I miei genitori mi sono sempre stati vicini, al contrario di tante storie che sento, in cui magari schiacciano le passioni dei figli. I miei non mi hanno mai voluta dottoressa, ecco. Mi hanno sempre supportata in tutto. Tanto che la passione per il rap, per dire, l’ho presa da mio padre: a casa siamo pieni di vinili hip hop, sono cresciuta con quelli. E mamma, poi, era quella che mi riprendeva mentre da piccola facevo i primi freestyle, che poi mettevo online
  • Quando pubblico qualcosa ho sempre la paura di non essere capita. Quando ho iniziato sono spuntata dal nulla, non avevo un background, non avevo niente sul quale la gente potesse basarsi. Hanno dovuto darmi del tempo, ho dovuto dimostrare che ci sto dentro, che sapevo fare qualcosa, facendo un percorso lineare.
  • Dopo Bando, l’importante era non perdermi. Ho girato il mondo e fatto esperienze, ma ho sempre cercato di mantenere i piedi per terra. E questo anche grazie al team che lavora con me, che mi aiuta tanto nonostante non abbia una carattere, diciamo, facilissimo. Soprattutto, non ho mai fatto il passo più lungo della gamba: sono rimasta concentrata su ciò che faccio, so che amo tutto questo, è la mia missione; resterò così. Ora l’ambizione è restare al top. Il che non significa che non ci sono stati ‒ né che non ci saranno ‒ dei momenti di down, che fanno parte del mestiere. Ma che bisogna tenere botta. Voglio rendere fieri i miei fan, e fare bei concerti.
  • Io cerco di dare un’esperienza diversa dal vivo: canto e ballo, è normale che non posso essere perfetta, ma mi interessa essere reale e far divertire la gente; in questo senso, anche l’idea di aggiungere un corpo di ballo è un qualcosa su cui ho puntato molto.
  • Io le robe brutte a volte le ho dette, ma il rap è arte e penso che ognuno nasca con un’educazione che arriva dalla famiglia. Non credo che le cose negative si apprendano dalla musica, se io dico ‘vai a sparare’, non è che lo fai. Ci sono sempre stati brani di grandi artisti che non hanno detto solo cose belle, ma ognuno deve avere una propria morale.
  • Crescendo mi piaccio di più, la musica e l’amore della gente, prima ancora che il successo, mi hanno aiutata a essere molto più convinta di me. Sono diventata una donna.
  • Io sono credibile: non parlo di spaccio o di pistole, ma di ciò che vivo realmente; di relazioni sentimentali, divertimento, di fare la baddie con le mie amiche.
  • Ho sdoganato il rap fatto da donne ad alti livelli, e ci sono riuscita io; qualcosa di speciale dev’esserci, ce l’hai o non ce l’hai. Prima, davvero, sentivo che se eri donna non potevi fare rap. Ora non è più così. Ma ciò non significa che ciascuna non possa essere un’eccezione: io vorrei che la mia storia.
  • Prendevo mille note, sono sempre stata un po’ un personaggio. Mi vestivo in modo diverso. Anche quando ho iniziato a fare i pezzi, nessuno mi prendeva seriamente, anzi: bullismo totale. Ma ci sta, non ero molto brava.

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ultimo aggiornamento: 24 Settembre 2024 17:56

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