Quali sono i francobolli rari e di valore che dovreste conoscere? Ecco un elenco di quelli stranieri e italiani più ricercati dai collezionisti!
Tra gli oggetti famosi nel campo del collezionismo i francobolli sono certo una delle categorie più ricercate. I francobolli rari non sono pochi, ma sono molto difficili da trovare. Valgono davvero tantissimi soldi e devono essere mantenuti in ottime condizioni se si vuole sperare di venderli o anche solo per godersi un hobby di classe che racchiude, in piccoli pezzi di carta colorata, parti di tutto il mondo.
Ma quali sono i francobolli rarissimi e quanto valgono? Ecco un elenco di quelli italiani e stranieri.
Francobolli rarissimi dal mondo
– Penny Black. Un francobollo inglese dal valore di circa 3 mila euro che raffigura il profilo della Regina Vittoria II. Venne emesso in Inghilterra nel 1840 ed è il primo francobollo adesivo del mondo, primato che gli è valso di entrare a far parte dei francobolli più rari conosciuti, anche se non il più costoso.
– Inverted Jenny o Jenny rovesciato, con un valore per singolo pezzo di 700 mila euro. È tra i francobolli rari americani più costosi, e per quale motivo? Per un errore di stampa. Il francobollo venne stampato nel 1918, con il valore di 24 cent e in occasione della consegna della posta per via aerea.
I Jenny venivano stampati in fogli da 100 e, per essere completati, dovevano passare due volte sotto la stampatrice per ogni tipologia di colore. Uno di questi fogli venne stampato con l’aereo al contrario ma non ci si accorsa dell’errore se non dopo la messa in commercio dell’affrancatura e allora fu troppo tardi. Il prezzo iniziò pian piano a salire alle stelle fino a che, un blocco da 4, venne acquistato nel 2005 per la somma di 2,9 milioni di dollari.
– British Guyana 1cent Black Magenta. A questo francobollo spetta il titolo del più raro e prezioso del mondo e ha un valore che si aggira sui 9 milioni di euro. È l’unico esemplare esistente, forse per questo vale così tanto, e la sua storia è allo stesso modo singolare. Il British Guyana venne infatti stampato in tutta fretta nel 1856 a causa di un ritardo di un carico di francobolli che da Londra dovevano arrivare alla Guyana britannica.
– Treskilling Yellow. Il francobollo svedese dal valore di 2 milioni di euro nato dal solito errore nella realizzazione. Non se ne conoscono altri esemplari a parte quello ritrovato nel 1886 nella soffitta dei nonni da un ragazzino, Georg Wilhelm Beckmann. Dove sta l’errore? Nel colore. Il treskilling doveva essere verde ma venne stampato su una lastra gialla per sbaglio.
– Mauritius Post Office. Ne esistono solamente, in tutto il mondo, 27 esemplari, che lo rendono uno dei francobolli rari del mondo. Realizzato nel 1847 dalle Isole Mauritius, esso reca la scritta Office, che però diversi studiosi hanno ipotizzato un errore di stampa, scambiato per la parola “paid”. Non tutti però concordano su questo. Ogni esemplare vale 4 milioni di dollari.
Francobolli rari italiani e costosi
– Error of Colour. Il francobollo italiano più raro e di maggior valore, una chicca per chi ama collezionare francobolli. Uno degli unici due esemplari esistenti venne venduto per 1 milione e 500 mila euro in Svizzera. Cosa lo rende così speciale? La colorazione blu, un errore visto che doveva essere giallo.
– 3 Lire di Toscana Faruk. Un francobollo dal valore di 500 mila euro emesso nel 1860 dal Gran Ducato di Toscana che presenta la sigla IT a testimonianza dell’avvicinamento all’Unità d’Italia. Degli esemplari ancora presenti solo due sono i più rari ovvero quello affrancati e spediti dal re d’Egitto Farouk e dal barone Alphonse Rothschild. Il valore dei francobolli timbrati, se mantenuti in ottime condizioni, è infatti molto più elevato di quelli nuovi o mai affrancati.
– Trinacria. Francobollo dal valore di 350 mila euro ed emesso sempre nel 1860, in questo caso dal Regno delle Due Sicilie. L’affrancatura è composta dal simbolo del Regno diviso in tre parti: in basso i tre gigli simbolo della famiglia dei Borbone, a destra la Trinacria simbolo della Sicilia e a sinistra il cavallo che simboleggia Napoli.
– Uno dei francobolli italiani più famosi è senza dubbio il Gronchi Rosa, tuttavia non è assolutamente il più costoso e di valore, complice il numero elevato di esemplari messi in commercio. Il Gronchi Rosa venne stampato nel 1961, in occasione del viaggio in Sudamerica del Presidente italiano Gronchi.
L’esemplare di colore rosa venne disegnato con i confini del Perù sbagliati ma, prima di toglierlo dal commercio, ne furono venduti diverse migliaia. Il valore di questo francobollo da nuovo è di 900 euro, ma può salire fino ad arrivare a 30 mila euro per gli esemplari affrancati e timbrati in buste che hanno viaggiato nell’aereo del Presidente italiano.
– 2 dollari Pechino. Un altro francobollo raro che può far felice un collezionista e un appassionato… che ha molti soldi! Infatti nel 2008 un pezzo è stato battuto all’asta per 40mila euro. Ne esistono solamente 15 esemplari in tutto il mondo.