Francesco Totti ha contratto un debito con il fisco pari a 1,5 milioni di euro. Ecco cosa ha fatto l’ex calciatore.
Da grandi patrimoni derivano grandi tasse, e lo sa bene Francesco Totti che ha contratto un debito con il fisco pari a 1,5 milioni di euro. L’ex calciatore ha contratto questo debito, a parer suo, per un errore del suo commercialista. Ma vediamo che cosa è successo.
Francesco Totti: il debito milionario con il fisco
L’ex calciatore negli ultimi mesi avrebbe avuto qualche guaio con il fisco a causa di un debito di un milione e mezzo di euro. Pare, infatti, che la ragione di tale debito sia stato il mancato versamento dell’Iva degli ultimi cinque anni.
Totti, tuttavia, non se ne sarebbe accorto finché la Guardia di Finanza non ha effettuato i controlli individuando l’ammanco.
Secondo quanto riportato da Repubblica, l’ex marito di Ilary Blasi avrebbe pagato puntualmente tutte le tasse dirette derivanti dallo sport, dalle comparse in tv e quant’altro. Tuttavia, non avrebbe mai aperto la partita IVA. Per tale ragione l’ex capitano della Roma avrebbe accumulato negli ultimi cinque anni l’oneroso debito.
Francesco Totti: la reazione di fronte al debito
Dal 2018 ad oggi Totti è stato testimonial di Volkswagen, Heineken, Dash, Wind e il Lotto, oltre ad aver partecipato a programmi come Celebrity Hunted, Che tempo che fa e altri ancora. Ciò ha reso la sua attività continuativa, e non più occasionale, rendendo necessaria l’apertura della partita IVA.
Alla notizia del debito, tuttavia, Francesco Totti non si è tirato indietro. Infatti, pare che l’ex calciatore abbia saldato tutto, compresi gli interessi maturati sul debito.
Insomma, pare proprio che la sua (o quella del suo commercialista) sia stata effettivamente una svista innocente che lo stesso ex calciatore ha tenuto a correggere immediatamente per non avere ulteriori problemi con il fisco.