Oggi verrà eseguita l’autopsia sul corpo di Francesco Pantaleo, mentre continuano le indagini sulle chat cancellate dallo studente.
Il mistero sulla scomparsa di Francesco Pantaleo si infittisce e sembra che le indagini si stiano soffermando sulle chat di un gioco online che – insieme ad altri dati – sarebbe stato cancellato dal pc e dallo smartphone dello studente, il cui corpo è stato ritrovato carbonizzato tra le campagne di Pisa. Oggi verrà eseguita l’autopsia che si spera possa far luce sulle cause che avrebbero portato alla morte del 23enne. Sul luogo del ritrovamento non sono state rinvenute né le scarpe di Pantaleo né il liquido infiammabile con cui si sarebbe dato fuoco.
Francesco Pantaleo: l’autopsia
Gli inquirenti sperano che l’autopsia possa svelare qualche dettaglio in più in merito alla scomparsa di Francesco Pantaleo, il 23enne morto a Pisa dopo che per alcuni giorni prima aveva fatto perdere le sue tracce. Parallelamente all’autopsia proseguono le indagini su telecamere di sorveglianza, smartphone e pc che possano far luce sulle ultime ore di vita dello studente, che aveva lasciato nel suo appartamento alcuni oggetti personali (come smartphone e occhiali da vista). In particolare gli inquirenti si starebbero concentrando sulle chat di un gioco online utilizzato dallo stesso Pantaleo e che non sarebbe più presente sul suo pc. Al suo interno forse potrebbero essere presenti indizi utili a comprendere i motivi del suo allontanamento.
Le bugie ai genitori
Nel corso delle indagini svolte quando ancora si sperava di poter trovare in vita il ragazzo, gli inquirenti avevano constatato alcune irregolarità tra quanto affermato dallo stesso Pantaleo e quanto riportato dai suoi genitori. Il 23enne infatti aveva detto loro di essere pronto a sostenere la sua seduta di laurea il prossimo 27 luglio, circostanza che invece si è dimostrata falsa (gli mancavano ancora degli esami).
Fonte Foto: https://www.instagram.com/francesco__pantaleo/