Francesco Facchinetti è l’orgoglioso papà di tre creature. Il conduttore ha parlato della paternità in un’intervista su Nuovo.
Francesco Facchinetti è padre di tre figli, che sono la sua gioia. La prima è stata Mia, avuta dalla relazione con Alessia Marcuzzi; in seguito, dalla storia d’amore con Wilma Helena Faissol, ha avuto i piccoli Leone e Lavinia. Anche se l’ex Dj Francesco è una persona molto impegnata (è imprenditore, produttore discografico, conduttore e talent scout), questo non gli impedisce mai di dedicarsi ai suoi adorati figlioletti. Facchinetti ha parlato del suo ruolo di padre in una bella intervista rilasciata alla rivista Nuovo, dove ha anche espresso la sua opinione riguardo all’importanza del rispetto nella famiglia allargata.
I valori da insegnare
Quelli che Francesco sta cercando di insegnare ai propri figli sono valori fondamentali:
“Un’educazione basata sui principi e sui valori con cui sono cresciuto io. Il rispetto dell’altro, il senso dell’amicizia. Cerco di educare più che vietare le cose, insegnando e spiegando. I miei bimbi sono ancora piccoli e la strada è molto lunga”.
Proprio come la sua ex Alessia Marcuzzi, che più volte ha dichiarato di essere fiera della loro famiglia allargata, anche il conduttore è della stessa opinione:
“Molto allargata. È abbastanza comica la cosa, perché nella stessa stanza, ci possiamo essere io, mia moglie, mio padre, la seconda moglie di mio padre, mia mamma, la mia ex fidanzata, il suo attuale compagno e il padre del primo figlio della mia ex fidanzata… tutti d’amore e d’accordo! Sono cose che possono accadere, le persone adulte e mature devono saper mettere da parte i dissapori e le negatività e pensare al bene dei propri figli”.
Questo fa di Facchinetti una persona davvero saggia: ma viene spontaneo chiedersi come si possa fare ad andare tutti d’amore e d’accordo e ad essere in armonia quando non è spesso così facile:
“Ci vuole intelligenza. Noi siamo avvantaggiati perché abbiamo tutto: un lavoro, affetti stabili. Questa è una grande fortuna che tanti non hanno. Bisogna capire che quando due persone non stanno più insieme è una sconfitta per entrambi. La cosa importante, in ogni caso, è la felicità dei bambini”.
Un bell’esempio da seguire, no?