Francesco Facchinetti aggredito in strada: “Volevo ammazzarlo”

Francesco Facchinetti aggredito in strada: “Volevo ammazzarlo”

Francesco Facchinetti ha denunciato di essere stato aggredito in strada. Il cantante su Instagram ha anche ammesso: “Volevo ammazzarlo di botte”.

Brutto incontro per Francesco Facchinetti, aggredito verbalmente da uno sconosciuto. Il figlio di Roby Facchinetti ha rischiato di venire coinvolto in una rissa a Milano, dopo insulti poco gentili da parte di un passante fermo al semaforo, che gli avrebbe anche sputato sulla macchina. Il cantante ha raccontato tutto su Instagram: “Mi ha fermato un collega altrimenti…”.

Cosa è successo a Francesco Facchinetti

“Stavo andando nel mio ufficio a Milano e a un semaforo un signore sulla cinquantina abbassa il finestrino, mi sputa sulla macchina e mi dice: ‘Figlio di pu***na, muori’“. Questo è quanto ha raccontato nelle storie di Instagram Francesco, ancora scosso dal fatto a dir poco vergognoso di cui è stato vittima e che avrebbero potuto facilmente degenerare.

Francesco Facchinetti

Il cantante e imprenditore ha infatti ammesso: “Lo sapete sono fumantino, le mamme non si toccano, io sarei sceso e lo avrei ammazzato di botte, ma il mio collega mi ha detto di stare calmo, che eravamo in ritardo e siamo ripartiti”.

La denuncia su Instagram di Facchinetti

Francesco ha iniziato un breve ragionamento nelle sue storie, che lo ha portato a parlare anche dei tanti pregiudizi della gente solo perché suo papà è Roby Facchinetti dei Pooh. “Mi dicono ‘Figlio di papà’ da quando sono nato – ha detto -. Prima o poi si stancheranno”.

E parlando dell’accaduto: “Ho cercato di capire che cosa spingesse un uomo di cinquant’anni di dire a un’altra persona queste cose: il sentimento è quello di invidia distruttiva. Ma l’invidia non cambia il vostro stato sociale, chi invidia è mediocre e ci vivrete per tutta la vita”.

Poi ha avvertito quell’individuo poco gentile e tutti gli haters: “La mia vita non cambia, al massimo devo pulire lo sputo che ho sulla macchina poi rido di voi. Tu mi hai sputato sull’auto ma io rido di te, mi fai pena, io torno alla mia bella casa, alla mia bella famiglia, tu invece torni a casa inc***ato nella tua auto di m***a“.