Francesca Cipriani, il dramma: “Sono stata sequestrata e abusata”

Francesca Cipriani, il dramma: “Sono stata sequestrata e abusata”

Francesca Cipriani ha rivelato per la prima volta di aver subito un abuso durante il suo primo ingaggio lavorativo.

Francesca Cipriani ha ripercorso un periodo drammatico della propria vita: la showgirl ha confessato che a 18 anni sarebbe stata sequestrata dal titolare del negozio per cui lavorava e abusata. L’uomo in seguito sarebbe stato denunciato.

“Era il mio primo lavoro, la commessa, ero in una boutique in Abruzzo, a Sulmona. Il proprietario dopo un po’ di tempo mi ha sequestrata, rinchiusa (…) sono svenuta. Lui allora si è preoccupato, mi ha sentito il polso e si è fermato”, ha dichiarato a Libero la showgirl.

Francesca Cipriani: il sequestro e il dramma

In passato Francesca Cipriani non ha fatto segreto di aver subito abusi, ma stavolta a Libero ha raccontato nel dettaglio i particolari della violenza che subì quando aveva soltanto 18 anni. All’epoca l’ex Pupa lavorava in un negozio di Sulmona, e una sera il titolare del locale l’avrebbe chiusa in una stanza e avrebbe abusato di lei. Francesca Cipriani sarebbe svenuta per lo spavento e lui sarebbe stato costretto ad allertare i soccorsi.

Francesca Cipriani

In seguito l’uomo sarebbe stato denunciato, e Francesca Cipriani avrebbe trovato il modo di affrontare il suo dramma grazie all’aiuto della sua famiglia, che le sarebbe sempre stata accanto. “Ho 36 anni, ma sembra ieri. Le cicatrici non si rimarginano. Mi hanno aiutato i miei genitori, mi sono data forza da sola. A meno che uno perde la memoria, non dimentica”, ha raccontato a Libero la showgirl.

Il bullismo durante l’infanzia

Oltre al dramma della violenza subita a 18 anni, la Cipriani ha anche confessato che avrebbe sofferto per il bullismo dei compagni di scuola per via del suo aspetto (da piccola infatti avrebbe sofferto di problemi di peso).

“Sono stata vittima di bullismo. Mi hanno tagliato i capelli, gettato gli occhiali nel cestino della spazzatura, isolato: sono cose che segnano profondamente e che fanno fare anche brutti pensieri”, aveva raccontato a TeleSette.