Un giornalista inglese è stato ucciso durante una escursione in California: la polizia ha individuato il responsabile dell’omicidio.
Un fotoreporter britannico è stato ucciso su un famoso sentiero escursionistico in California. La polizia ha individuato il presunto responsabile dell’omicidio. La vicenda.
Fotoreporter ucciso in California, polizia individua il presunto omicida
Paul Lowe, conosciuto per il suo lavoro sui campi di guerra, è stato trovato morto sui Monti San Gabriel, dove stava partecipando ad una escursione.
Il sessantenne è deceduto a causa di una ferita mortale al collo, secondo quanto riferito dal medico legale della contea di Los Angeles.
Il figlio diciannovenne, Emir, è stato accusato di omicidio e dovrebbe comparire davanti al tribunale di West Covina, come confermato dall’ufficio del procuratore distrettuale della contea di Los Angeles.
Cosa è successo durante l’escursione
I rapporti della polizia indicano che l’incidente è avvenuto intorno alle 15:28 a Mount Baldy Road, vicino a Stoddard Canyon Falls.
Il King’s College di Londra, dove Lowe era professore di studi sulla guerra, ha espresso il proprio dolore per la perdita del pluripremiato fotoreporter, affermando che sarebbe stato “profondamente rimpianto“.
In una dichiarazione pubblicata su X, si legge: “È con profonda tristezza che abbiamo ricevuto la notizia della scomparsa del professor Paul Lowe“.
“Paul ha lavorato come Visiting Professor presso il Department of War Studies, Professore di Fotogiornalismo presso l’University of the Arts London e premiato fotoreporter presso la VII Academy”.
“Amico, collega e collaboratore, il cui lavoro ha avuto un impatto enorme nel mettere in luce l’assedio di Sarajevo e nell’affrontarne l’eredità, abbiamo avuto il privilegio di lavorare con lui su diversi progetti legati all’arte e alla riconciliazione“, si legge dal post.