Fiorello è pronto a tornare in tv con Viva Rai 2 e, in occasione della presentazione dello show, ha commentato quanto accaduto con il Tg1.
Solo alcune settimane fa si annunciava il ritorno di Fiorello su Rai 1. Alla notizia che i vertici di viale Mazzini avessero deciso di affidare allo showman uno spazio televisivo destinato all’informazione del telegiornale del primo canale, i giornalisti erano insorti. Con un comunicato avevano manifestato tutto il loro dissenso per le scelte intraprese, minacciando una protesta che avrebbe potuto avere delle conseguenze. Alla fine, i giornalisti hanno avuto la meglio e lo show di Fiorello è stato spostato su Rai 2.
Fiorello: “Dai Rai 1 a Rai 2, si chiude una porta…”
Nel corso della conferenza stampa di presentazione di Viva Rai 2, Fiorello non si è potuto sottrarre alle domande sulle considerazioni riguardo quanto accaduto con i giornalisti del Tg1.
“Da Rai 1 a Rai 2 si è chiusa una porta e si è aperto un portone – ha commentato – . Lo capisco il Tg1, che difende un suo spazio. Io non ho niente contro il Tg1. L’unica cosa che si poteva evitare era quel comunicato, poco elegante. Bastava una telefonata”.
Evidentemente infastidito dalla protesta fatta da parte dei giornalisti, Fiorello ha sottolineato come il passaggio su Rai 2 non lo abbia in alcun modo turbato.
“In realtà è stato un passaggio semplice, per me si poteva andare anche su Rai 5 – ha sottolineato – . Rai 2 è stato un passaggio semplice”.
“Rai 2 viene trattata a pesci in faccia ma ha una storia gloriosa. È stata la rete di Renzo Arbore, di programmi come ‘L’altra domenica’ e ‘Indietro tutta’ – ha aggiunto Fiorello, che ha ironizzato – . E poi siamo tutti belli a Rai 2: io, De Martino, Cattelan, Paola Perego, Simona Ventura. Mica come Amadeus e Carlo Conti su Rai1!”.