Durante la conferenza stampa per l’esordio di VivaRaiplay, programma on demand della Rai, Fiorello ha ammesso di voler essere il nuovo “Silvia Toffanin” di Raiuno.
Il 4 novembre andrĂ in onda la prima puntata di VivaRaiplay, il nuovo progetto digitale che sarĂ interamente condotto da Fiorello. VivaRaiplay, inoltre, sarĂ un contenitore della durata di 15 minuti e non punta ai giovani, piuttosto a un pubblico piĂ¹ adulto a cui si cercherĂ di far comprendere le potenzialitĂ del mondo social.
Fiorello: “Voglio essere il nuovo Toffanin”
Un vero e proprio mattatore, ironico, riflessivo e dalla battuta sempre pronta Fiorello sarà al timone di VivaRaiplay, il nuovo programma in streaming composto da 4 puntate e che punta a far addentrare i telespettatori al folle mondo dell’on demand.
“Uno show di 15 minuti tra il Tg1 e I soliti ignoti. Ho visto che dopo il Tg1 c’è un crollo totale e poi risale grazie ad Amadeus, mi avete infilato in una fascia complicata”.
E poi Fiorello svela anche il primo ospite che sarà proprio l’amministratore delegato Rai, Fabrizio Salini:
“Ăˆ il nostro ad che è l’inizio di addio, se va male non ne usciamo vivi. Gli chiederĂ² di tutto, dal lavoro alla vita privata, il matrimonio, i figli [..] Io voglio essere il nuovo Toffanin“.
VivaRaiplay: tutte le novitĂ
Dal 4 novembre VivaRaiplay sarĂ in contemporanea sia su Raiuno che on demand, ma a a partire dal 13 novembre sarĂ visibile solo attraverso la piattaforma digitale:
“SarĂ un progetto multipiattaforma, raiplay radio e rai1. Per la prima volta a livello internazionale, siamo fieri e orgogliosi. In questo progetto abbiamo avuto tutta la Rai che ha collaborato insieme con la forza della consapevolezza di cosa questo progetto rappresenterĂ per il servizio pubblico. Come portare tutte le fasce d’etĂ sul mondo digitale, puntando all’alfabetizzazione digitale e Fiorello non poteva essere che il nome migliore”.
Queste le parole dell’amministratore delegato Fabrizio Salini, durante la conferenza stampa.