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Filippo Turetta: perché i genitori non hanno voluto incontrarlo in carcere

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I genitori di Filippo Turetta hanno rinunciato alla possibilità di vedere il figlio, in carcere, dopo l’omicidio di Giulia Cecchettin.

I genitori di Filippo Turetta hanno rinunciato all’incontro concesso dal pm con il figlio nel carcere di Verona perché “non sarebbero pronti”. I due probabilmente vedranno comunque il 22enne nei prossimi giorni e dopo aver ricevuto il supporto psicologico a causa della situazione che, come da loro stesso ammesso, li ha lasciati sotto shock. Intanto a Chi l’ha visto? Il padre del reo confesso è finito di nuovo al centro dell’attenzione generale per aver affermato:

“Forse voleva farle paura, nel senso di costringerla: ‘Sali in macchina con me, vieni via’. Quindi aveva un coltello magari che lei potesse… ma queste sono tutte cose… che invece poi la cosa è precipitata e lui gli è saltato un embolo. Penso che lei l’abbia uccisa lì”, e ancora: “Non so io adesso, nel senso che questa tragedia sia finita in questo frangente. L’unica spiegazione potrebbe… perché non è una cosa razionale, cioè una persona che ami, che le fai i biscotti, prepari tutto, che la porti a casa… Un bene così non può sfociare in una tragedia del genere”.

Filippo Turetta: i genitori

I genitori di Filippo Turetta non sarebbero ancora pronti ad avere un incontro con lui in carcere nonostante lo stesso 22enne, non appena è stato tratto in arresto, ha chiesto quando avrebbe potuto parlare con i suoi genitori. Nella giornata di oggi, 1° dicembre, sarà interrogato in merito alla presunta premeditazione del delitto.

Nel frattempo a Padova sarà svolta anche l’autopsia sul corpo di Giulia Cecchettin, e grazie ad essa si potrà stabilire con certezza se al giovane verrà contestata anche l’aggravante della crudeltà.

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ultimo aggiornamento: 1 Dicembre 2023 11:47

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