A sorpresa, Fedez ha invitato Selvaggia Lucarelli ad un confronto nel suo podcast ‘Muschio Selvaggio’. Ecco perché.
Insieme nel podcast ‘Muschio Selvaggio’: questa la pazza idea di Fedez che vorrebbe Selvaggia Lucarelli nel suo show. Il rapper ha invitato ufficialmente la giornalista, con cui da tempo non ha un bel rapporto, per un faccia a faccia senza censure o tagli. Il motivo? Affrontare il caso di Matteo Mariotti, il 20enne di Parma che ha perso una gamba dopo l’attacco di uno squalo in Australia che aveva ricevuto le attenzioni del volto tv per via di una raccolta fondi particolare.
Fedez, l’invito a Selvaggia Lucarelli
Nel corso dell’ultima puntata pubblicata del podcast ‘Muschio Selvaggio’, Fedez ha affrontato il tema di quanto accaduto a Matteo Mariotti, il ragazzo attaccato da uno squalo in Australia. Durante il dialogo col suo ospite, è venuto a galla il nome di Selvaggia Lucarelli che, nelle scorse settimane, si era soffermata sulla campagna di beneficenza che alcuni amici del giovane aveva avviato evidenziandone l’assenza di chiarezza in relazione alla destinazione dei fondi raccolti.
In questo senso, il rapper ha deciso, a sorpresa, di invitare proprio la giornalista, e sua “nemica”, al podcast per un dialogo aperto sulla vicenda. “Selvaggia noi siamo qua, Matteo è qua, come vedi è sano, lucido, ha delle cose da dirti ed è testimone di quello che tu chiami attività giornalistica. Se tu rivendichi e credi in quello che fai questa secondo me è un’ottima piattaforma, non ci saranno tagli, sarà tutto uncut, se vuoi ti diamo tutte le garanzie del mondo. Noi siamo qua”.
E ancora: “Io credo che una persona che ha fatto della trasparenza, del fact checking, della verità il suo baluardo, secondo me, dovrebbe sedersi a un tavolo pubblicamente e dare delle spiegazioni se no viene un po’ meno tutto il lavoro che ha fatto”.
A questo punto non resta che attendere una replica da parte della giornalista che, siamo sicuri, arriverà .
Di seguito anche il post Instagram con l’ospitata di Mariotti nel podcast del rapper: