Federico Ruffo, che di recente ha svolto un’inchiesta sui rapporti tra dirigenti della Juventus e ‘ndrangheta, ha denunciato un grave atto intimidatorio nei suoi confronti.
Nella notte qualcuno si sarebbe intrufolato nel giardino di casa di Federico Russo cospargendo il pavimento di benzina, e tracciando una croce rossa sul muro dell’abitazione. Un episodio di chiaro intento intimidatorio, specie viste le recenti inchieste del giornalista sui presenti legami tra ‘ndrangheta e dirigenti sportivi della Juventus.
“Stavo dormendo e ho sentito un rumore da fuori (…) ho pensato che fosse il cane invece mi sono accorto che era con me e ha iniziato ad abbaiare. Sono uscito a piedi nudi e, tempo che ho imboccato le scale per capire se ci fosse qualcuno, sono scivolato perché c’era un lago di benzina“, ha raccontato il giornalista a La Repubblica.
Federico Ruffo denuncia l’atto intimidatorio nella propria abitazione
L’attentato nel giardino dell’abitazione di Federico Ruffo sarebbe stato sventato miracolosamente dal cane del giornalista, che lo ha allertato della presenza di qualcuno presente all’esterno. Il giornalista ha immediatamente sporto denuncia per i fatti accaduti nella notte tra il 13 e il 14 ottobre nella sua casa di Ostia. Oltre alla benzina rinvenuta, l’abitazione sarebbe stata marchiata da una croce rossa sul muro, il cui significato è chiaramente intimidatorio.
La solidarietà a Federico Ruffo per la vicenda
Immediata è stata la solidarietà nei confronti di Federico Ruffo da parte del mondo politico e da persone in tutta Italia. Il vicepremier Luigi Di Maio ha condannato duramente il gesto di cui è stato vittima il giornalista, e ha scritto in un post su Facebook accanto al video di Report sulla vicenda:
“È inaccettabile che nel 2018 ci siano ancora degli infami che tentano di tappare la bocca a qualcuno con questo genere di minacce. (…) Tutta la mia solidarietà a Federico Ruffo, lo Stato è con te. Ed è bene che lo sappiano anche i vigliacchi che hanno violato casa sua e della sua famiglia.”
Tentato attentato incendiario all'abitazione del nostro inviato Federico Ruffo
REPORT: TENTATO ATTENTATO INCENDIARIO ALL’ABITAZIONE DEL NOSTRO INVIATO FEDERICO RUFFOL’inviato di #Report Federico Ruffo è stato vittima la scorsa notte di un tentato attentato incendiario nella sua abitazione di Ostia.Il nostro collega, autore dell’inchiesta sulla morte di un collaboratore della Juventus coinvolto nel bagarinaggio e sui rapporti tra ‘ndrangheta, ultras e alcuni dirigenti della società bianconera, è stato sorpreso intorno alle 4 del mattino da ignoti che hanno cosparso di benzina prima l‘ingresso dello stabile in cui vive insieme alla famiglia, poi il pianerottolo e la porta d’ingresso del suo appartamento, con l’apparente intento di darlo alle fiamme.Gli attentatori poi sono fuggiti disturbati dal cane, ma prima hanno disegnato con la vernice spray rossa una croce sul muro del pianerottolo.I carabinieri della Compagnia di Ostia, che indagano sull’accaduto, dopo i rilievi del caso, hanno acquisito anche il materiale relativo ai ripetuti attacchi e alle minacce di morte di cui Federico Ruffo e il conduttore del programma Sigfrido Ranucci sono stati vittime attraverso i social network, sia prima che dopo la messa in onda dell’inchiesta “Una signora alleanza”. Nelle passate settimane, inoltre, Ruffo era stato oggetto anche di episodi spiacevoli, costretto ad allontanarsi da alcuni locali pubblici a seguito di comportamenti sgradevoli a lui rivolti da alcuni sedicenti tifosi juventini.Nel ribadire la nostra vicinanza a Federico e alla sua famiglia, riteniamo indispensabile mantenere alta l’attenzione attorno al problema della sicurezza di giornalisti e giornaliste che, lottando in prima linea per l’informazione, sono vittime di un clima di crescente violenza e insofferenza. Attorno a questi colleghi e a eventi così gravi è indispensabile che la categoria intera faccia quadrato.
Posted by Report on Tuesday, November 13, 2018
Fonte Foto: https://www.instagram.com/federuffo_off/?hl=it