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La piccola Matilde e l’importanza dei nonni. Federica Pellegrini ha voluto condividere un pensiero speciale a chi la aiuta con la bimba.
Federica Pellegrini, celebre nuotatrice italiana, ha recentemente condiviso un momento tenero e significativo della sua vita privata sui social media. In una foto pubblicata su Instagram, la Divina ha immortalato sua figlia nel passeggino, con accanto il nonno amorevole che le sta dando una mano. Ad accompagnare il tutto, una didascalia molto dolce ma altrettanto ironica…
Federica Pellegrini, la dedica ai nonni di Matilde
Dopo essere diventata madre, la Pellegrini si sta dando tanto da fare per continuare la sua vita professionale senza far mancare, ovviamente, nulla alla sua piccola Matilde. Con lei, ovviamente, anche papà Matteo Giunta che sta facendo lo stesso. A dare una mano ai due, i nonni. Importantissimi in questi mesi.
La Divina, in questo senso, ha condiviso uno scatto social emblematico proprio per sottolineare l’importanza dei suoi genitori, ovvero i nonni della piccolina. L’immagine, che ha subito catturato l’attenzione dei suoi numerosi followers, è stata accompagnata dalla didascalia: “Nonno power. Se non ci fossero sarei nella merda”. Questa frase, semplice ma carica di affetto e gratitudine, rivela quanto il supporto familiare sia fondamentale per la campionessa. La Pellegrini, nota per la sua carriera brillante e per le numerose medaglie vinte a livello internazionale, ha dimostrato ancora una volta di essere una persona autentica e legata ai valori della famiglia.
Le reazioni dei fan
Il post condiviso dalla Divina ha ricevuto migliaia di like e commenti, con molti fan che si sono congratulati con la nuotatrice per il suo impegno sia come atleta che come madre. Non sono mancati messaggi di apprezzamento per il nonno, il cui aiuto si rivela prezioso nella gestione della vita familiare. Questa condivisione pubblica offre uno spaccato della vita privata inedito della bella e brava neo mamma Federica che ne evidenzia il lato umano e la capacità di bilanciare carriera e famiglia. Anche grazie… ai nonni.
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