Federica Calemme vittima di razzismo: “Mi chiamavano zingara… mi hanno massacrata”

Federica Calemme vittima di razzismo: “Mi chiamavano zingara… mi hanno massacrata”

La bella gieffina racconta dei dettagli del suo doloroso passato a Delia Duran e di quando è stata vittima di razzismo a scuola.

Federica Calemme è rimasta sempre un po’ nell’ombra da quando è entrata al GF Vip. Non si è mai esposta più di tanto, fino ad oggi, quando si racconta a 360°. Il suo passato nasconde un grande dolore, causato dal razzismo di cui è stata vittima per molto tempo.

Le dichiarazioni di Federica Calemme

Come riporta Blogtivvu, Federica Calemme ha raccontato del suo passato a Delia Duran e dichiara: “Andavamo una volta a settimana da Napoli a Roma per due-tre mesi. Poi ho iniziato a fare il mio primo lavoro a Roma. Poi mi sono fermata perché ero troppo piccola, volevo uscire con le amiche, non sapevo se volevo farlo, non mi sentivo pronta e mi sono fermata. Se mi sentivo brutta? Magari non portata, ero insicura.

Poi continua: “Da piccola ero scura, nera nera e mi prendevano in giro perché dicevano che ero zingara, ero diversa, non ero italiana. Che poi non ci sarebbe nulla di male! Mi hanno massacrato un sacco… Non mi sentivo pronta per questo mondo. Ho ripreso poi a 17 anni a lavorare tramite un agente di Napoli che è poi diventato il mio più caro amico.