La mamma e le sorelle dell’influencer non sono immuni dagli attacchi di massa e dalle shitstorm sui social.
Critiche e attacchi non risparmiano la famiglia di Chiara Ferragni: anche la mamma e le sorelle ora vengono colpite da aggressioni social e vere e proprie shitstorm. L’episodio noto come “pandoro-gate” e le sue conseguenze non sono stati dimenticati da alcuni utenti, che non perdono occasione per manifestare il loro dissenso nei confronti dell’imprenditrice.
A fornire un’analisi della situazione è Roberto Esposito, amministratore delegato di DeRev, azienda specializzata in strategia e comunicazione digitale. Durante un’intervista rilasciata al “Messaggero”, Esposito ha messo in luce come “chiunque venga accostato al bersaglio è sotto tiro. Una contaminazione potenziata dal fatto che i commenti sono ancora limitati sul suo profilo“.
Gli insulti alle sorelle e alla mamma
Valentina e Francesca, le sorelle di Chiara Ferragni, non sono uscite immuni dalle controversie che hanno travolto l’influencer. Sotto ai loro post abbondano i commenti critici nei confronti dell’imprenditrice: mentre alcuni sono decisi a criticarla, altri cercano di eludere le restrizioni imposte da Chiara ai suoi post.
“Puoi dire a tuo cognato Federico che i problemi dell’Italia sono anche le truffe che fa sua moglie? Grazie“, si può leggere sotto ad uno dei post di Valentina Ferragni. Un altro commento sottolinea, invece che: “L’errore non era la comunicazione – bensì – la sostanza”. “Guadagnavi un sacco di soldi da un’operazione fintamente benefica. E lo sapevi benissimo, tanto che hai aspettato la multa per ammetterlo“, ha scritto un altro utente.
“Tutto pagato coi soldi fatti lucrando sulla pelle di bimbi malati……. CAROGNE!!!!!!!!”, si legge invece sotto un post pubblicato da Francesca Ferragni qualche tempo fa.
Marina Di Guardo, mamma di Chiara, si impegna nella protezione della figlia e analizzando i suoi post, appare evidente il contrasto con altri membri della famiglia: non si trovano commenti offensivi. La donna, infatti, ha deciso di limitare i commenti sotto ai post, eliminando quelli negativi.
Ecco uno degli ultimi post condivisi su Instagram dalla mamma.
Il cambio di strategia
“È la quarta Ferragni che vediamo in questa crisi: prima l’imprenditrice vittima, poi la donna contrita, a seguire l’influencer in timida sperimentazione e ora la capitana d’impresa che fa la voce grossa attraverso le comunicazioni formali“, ha spiegato Roberto Esposito al Messaggero.
E ancora, afferma: “È passata da una sorta di supplica speranzosa di non essere abbandonata, convinta che tutto sarebbe passato, al considerare che probabilmente non passa. Quindi, ora, sta vincendo la paura, di fronte alla quale capita spesso di alzare i toni pur di salvare il salvabile“.
L’esperto ritiene che l’imprenditrice avrebbe dovuto gestire immediatamente la crisi, assumendone il controllo come leader e figura di primo piano. Invece, la scelta di limitare le interazioni, bloccando i commenti e isolandosi, potrebbe rappresentare un nuovo pericolo: il suo rifugiarsi in una sorta di isolamento può apparire disorientante.
Tuttavia sembra prospettarsi un cambiamento nella strategia di difesa: nell’ultima dichiarazione contro Pigna, conseguente alla cessazione del contratto, la Ferragni ha adottato un approccio comunicativo forte, evidenziando i problemi relativi al contratto stesso. “Al di là del merito di alcune situazioni, la debolezza reputazionale dell’influencer ha aperto la strada a un regolamento di conti nel mondo dell’economia e della moda” ha affermato al “Messaggero” Andrea Camaiora, esperto di comunicazione.
“Devono ridurre al minimo l’interesse mediatico per tutto ciò che gira intorno al mondo Ferragnez – ha proseguito l’esperto – Poi vi sarà la fiammata di rito, con gli eventuali rinvii a giudizio o, perché no, c’è da augurarlo, le archiviazioni“.
La fine è tutt’altro che vicina, “se qualcuno aveva fatto credere a Ferragni che sarebbe stata una guerra lampo, ha sbagliato“.