3 falsi miti sulle voglie in gravidanza

3 falsi miti sulle voglie in gravidanza

Dalle macchie sulla pelle alla convinzione di soddisfare sempre qualsiasi richiesta: ecco quali sono i falsi miti ancora molto diffusi sulle voglie in gravidanza!

Sulle voglie in gravidanza c’è ancora molto da chiarire, poiché ad oggi sembra esserci ancora molta disinformazione a riguardo. È ormai tantissimo tempo che girano frasi e convinzione su queste famose voglie, dette e ridette in famiglia da nonne e zie molto più grandi di noi. Del perché si siano diffuse non è risaputo, dato che scientificamente tutte queste affermazioni non sono mai state confermate, anzi! È stato anche messo in dubbio che queste “voglie” siano davvero reali: difatti, sembrerebbero essere solamente un bisogno psicologico di coccole e attenzioni da parte della gravida…

Ecco quali sono i miti da sfatare assolutamente!

Voglie in gravidanza: falsi miti

mamma gravidanza abito premaman

-Soddisfare qualsiasi voglia. Che sia salata o dolce, che siano le 10 di mattina o le 2 di notte, una donna incinta deve sempre soddisfare le sue voglie. Una coccola a cui non può rinunciare, altrimenti il feto potrebbe risentirne… Peccato che tutto ciò non è assolutamente vero, specialmente se riguarda i cibi da evitare in gravidanza! Non soddisfare una voglia non significa necessariamente creare “danni” al proprio bambino. Un mito da sfatare assolutamente.

-Il bambino nasce con le macchie se… Un altro detto molto diffuso è il seguente: se non soddisfi una voglia improvvisa, il bimbo nascerà con delle macchie sulla pelle. Questa macchia dovrebbe rappresentare una voglia non soddisfatta. Ovviamente, niente di tutto ciò ha una prova scientifica!

-Se hai voglia di dolce è femmina, se hai voglia di salato è maschietto! Se hai sempre voglia di dolce, allora saprai molto prima della morfologica che sarà una bella femminuccia. Ovviamente, anche questo è un mito da sfatare poiché ci sono state molte donne che hanno avuto perennemente voglia di salato e sono diventate mamme di una bimba! Quindi, anche in questo caso non esiste nessuna informazione scientifica.