Fabrizio Corona: la clamorosa decisione definitiva del giudice

Il giudice ha preso la sua decisione definitiva: l’ex re dei fotografi Fabrizio Corona potrà scontare la pena residua in affidamento senza tornare in carcere

Fabrizio Corona non dovrà tornare in carcere: il gip di Milano Ambrogio Moccia ha infatti deciso che potrà scontare la pena residua in affidamento. All’ex re dei paparazzi rimangono da scontare meno di 6 anni, e perciò potrà continuare a beneficiare della pena alternativa al carcere. Il giudice Ambrogio Moccia, ha riconosciuto il vincolo della continuazione tra alcuni reati compiuti dall’imputato e ha ricalcolato in poco di 5 anni la sua pena residua.

La pena alternativa al carcere gli era già stata concessa dal giudice di sorveglianza di Milano, Giovanna De Rosa

Fortunatamente, il rischio di dover tornare in carcere, è stato scongiurato. L’ex re dei paparazzi resterà in affidamento in prova sul territorio per 8 mesi in più.

All’inizio, il cumulo di condanne complessive che pendeva sulla testa di Fabrizio ammontava a oltre 13 anni di carcere.

Nel 2014 l’allora gip Enrico Manzi aveva ridotto la pena a 9 anni per effetto del vincolo della continuazione tra vari reati che, sostenne, farebbero parte di un unico progetto criminale.

Nel gennaio 2015, però la Cassazione annullò questa decisione. L’attuale gip Moccia, oggi ha infine riconosciuto a Corona la continuazione tra vari reati. Nello specifico tra l’estorsione aggravata compiuta ai danni dell’ex calciatore David Trezeguet, la tentata estorsione attraversi i cosiddetti “fotoricatti” e la bancarotta della sua società La Fenice.

Dopo la scorsa udienza, una volta lasciato il Palazzo di Giustizia, come riporta Fanpage, Fabrizio Corona aveva dichiarato:

“Ho fatto una marea di errori, a causa della mia follia e del diavolo che ho dentro che non si è fatto più sentire. Diavolo che mi ha fatto fare enormi cavolate ma anche cose importanti che mi hanno permesso di essere quello che sono”.

Fonte foto: Instagram