L’intervista fiume di Francesco Totti ha scatenato la reazione di Fabrizio Corona ,che con Ilary Blasi e l’ex capitano della Roma ha un conto in sospeso.
Le accuse di Francesco Totti contro la moglie Ilary Blasi sono tornate a concentrare l’attenzione dei media sulla ex coppia. Le dichiarazioni riguardanti i ripetuti – presunti – tradimenti di lei nei confronti del Pupone, il furto dei Rolex e l’utilizzo di investigatori privati che potessero seguire Totti negli spostamenti, hanno destato scalpore e, nelle ore successive, non ha tardato ad arrivare la reazione social di Fabrizio Corona. L’ex “re dei paparazzi”, che aveva un conto in sospeso con la Blasi e l’ex calciatore, ha annunciato di essere pronto a raccontare la sua verità su una coppia che “non ha nulla a che vedere con la fiaba d’amore”.
“Totti e Ilary, storia di interessi comuni”
Riproponendo il video in cui Ilary Blasi, alla conduzione del Grande Fratello Vip, rimproverava duramente Corona per il gossip sul presunto tradimento di Totti spifferato prima del matrimonio tra i due e della nascita del primogenito Cristian, l’imprenditore ha lanciato una bordata alla ex coppia.
“Il paradosso è che tutta l’Italia parla di questi due borgatari – ha esordito Corona su Instagram – […] Quel giorno, il suo era un attacco a suo marito per fargliela già pagare vendicandosi di me. Era appena uscito il libro di Totti che per volontà della famiglia di Ilary aveva voluto tirare fuori l’argomento Flavia Vento”.
“Mi accusava di aver inventato tutto, che era tutto finto, e che io ero una m***a perché lei si doveva sposare una settimana dopo…accidenti! – si legge ancora nel post – . Ora tutti incominciano a capire un po’ di cose[…] Ma questa non è una fiaba d’amore. È semplicemente una storia costruita e gestita per interessi comuni. L’amore qua non c’entra niente. Chi ama non tradisce”.
Lasciando intendere che il matrimonio di Totti e la Blasi sia sempre stato costellato da tradimenti, Fabrizio Corona ha concluso il suo intervento contro la ex coppia annunciando di essere pronto a raccontare la sua verità. “Mi spiace per i figli. Ero il re di questo lavoro in quel periodo e settimana prossima vi racconterò tutta la storia con tanto di foto – ha concluso – . Li ho visti crescere i due ragazzi. Mi fanno schifo i potenti o i finti tali. E ora è giunto, caro Pupone e cara caciottara, il momento di raccontare la verità e aprire il vaso. Avete incominciato voi […]”.