Arthur Loibl, avventuriero e uomo d’affari tedesco, ha svelato la sua esperienza a bordo del Titan e l’ha definita una “operazione kamikaze”.
Arthur Loibl è un avventuriero tedesco che ha visitato il relitto del Titanic a bordo del sommergibile Titan nel 2021. A distanza di due anni dal fatto, Loibl ha dichiarato che oggi riterrebbe quanto da lui vissuto un’esperienza “kamikaze”:
“Alcune parti si sono staccate e la missione è iniziata con cinque ore di ritardo per problemi elettrici (…) Allora era una missione suicida”, ha dichiarato al quotidiano Bild, e ancora: “Ero un po’ ingenuo, guardando indietro è stata una operazione kamikaze”.
L’ex passeggero del Titan: la drammatica esperienza
Il 22 giugno 2023 sono state rinvenute alcune parti del sottomarino Titan, che sarebbe imploso a causa della pressione portando alla morte dei 5 passeggeri a bordo del sommergibile (avventurieri e miliardari interessati a vedere con i propri occhi il relitto del Titanic).
Un ex passeggero del sommergibile ha affermato che già all’epoca in cui a lui capitò di fare questa esperienza, quella a bordo del Titan sarebbe stata una “missione Kamikaze”. La marina militare britannica ha fatto sapere che sarebbe improbabile recuperare i corpi dei 5 dispersi che erano a bordo del Titan, e al momento sulla questione non è dato sapere di più.