A quanto pare 6 Paesi si sarebbero messi d’accordo per votarsi a vicenda, creando una irregolarità nelle votazione ma si esclude il coinvolgimento dell’Ucraina.
In un comunicato ufficiale, la European Broadcasting Unit ha rivelato che durante la finale all’Eurovision 2022 si sono svolte delle votazioni irregolari. Alcuni Paesi si sarebbero messi d’accordo per votarsi a vicenda. Il ricalcolo dei voti è stato fatto immediatamente ma ha confermato, quanto meno, la vittoria della band ucraina.
Irregolarità nelle votazioni all’Eurovision 2022: ecco cosa è successo
Come riporta Dagospia, nel comunicato dell’la European Broadcasting Unit si legge: “Nella seconda semifinale è stato osservato che quattro delle sei giurie coinvolte hanno piazzato gli altri cinque Paesi nella loro top 5 (considerando che non è possibile votare per sé stessi). Una delle giurie ha messo gli stessi Paesi nella top 6, mentre un’altra ha messo quattro dei cinque Paesi nella top 4 e uno nella top 7. Quattro dei sei hanno ricevuto almeno un set da 12 punti, che è il massimo che può essere attribuito“.
I Paesi coinvolti nell’irregolarità sono 6: Azerbaijan, Georgia, Montenegro, Polonia, Romania e San Marino. Come riporta il portale: “In seguito alle irregolarità riscontrate, la Ebu ha deciso di sostituire il voto dei sei Paesi in questione con uno calcolato sulla base dei loro comportamenti di voto precedenti, sia nella semifinale che nella finale. A causa di ciò si sono levate le proteste della Romania, che fanno notare che i 12 punti di Bucarest erano andati alla Moldavia, e non all’Ucraina come apparso nella classifica finale“.