Si dice essiccare o essicare? Talvolta, la lingua italiana fa sorgere dei dubbi, ma non è questo il caso. Vediamo qual è la grafia corretta.
Qualche volta, la lingua italiana ci pone davanti a dei dubbi amletici che si fa fatica a risolvere senza chiedere l’aiuto a casa. Ad esempio, si scrive essiccare o essicare? Anche se questo dilemma non dovrebbe sorgere, visto che basta leggere ad alta voce per capire la grafia corretta, vediamo qual è la risposta giusta.
Essiccare o essicare: qual è la grafia giusta?
Si scrive essiccare o essicare? La grafia corretta è essiccare, co doppia s e due c. I dubbi che possono sorgere con la lingua italiana sono tanti, ma in questo caso basta leggere ad alta voce e ascoltare la pronuncia per capire qual è la risposta giusta. Così come i suoi derivati – vedi essiccazione ed essiccatoio – la grafia corretta di questo verbo è essiccare. La variante essicare, con l’occlusiva velare sorda non raddoppiata, è un vero e proprio errore, se non strafalcione, grammaticale. Diverso, invece, il caso di dissecare, che generalmente si utilizza in medicina legale e indica la dissezione di un cadavere.
Tornando a Bomba, quindi, essiccare necessita sempre delle doppie, sia per la s che per la c. Ad esempio:
- Amanda ha messo ad essiccare i pomodori per preparare una succulenta bruschetta.
- La frutta disidratata è ottima, provate le mele essiccate e non ve ne pentirete.
- L’essiccazione e polverizzazione dei vegetali si usa molto nelle cucine stellate.
- Possiamo disseccare i peperoncini freschi, in modo da conservarli più a lungo.
Con essiccare non devono esserci dubbi
Il verbo essiccare, dal latino exsiccare, composto dal prefisso ex e da siccare, significa seccare, asciugare. Con questo termine, a differenza di tanti altri ‘colleghi’ della lingua italiana, è difficile commettere un errore. Quando avete qualche dubbio, come già sottolineato in precedenza, leggete la parola ad alta voce e ascoltate il suono: è un buon metodo, soprattutto efficace, per non commettere scivoloni linguistici.