Secondo alcuni studi, essere multitasking nuocerebbe gravemente alla salute, soprattutto a quella mentale. Approfondiamo!
Nella società attuale essere multitasking sembra un obbligo per chi vuole avere successo nel lavoro e in generale nella vita. In realtà, fare più cose contemporaneamente non solo non è utile, ma può addirittura peggiorare le prestazioni e la salute mentale.
A dirlo è un recente studio condotto dai ricercatori dell’Università di Los Angeles e pubblicato sulla rivista scientifica Psychological Science, dal quale è emerso che svolgere più di un compito alla volta compromette la memoria.
Essere multitasking fa male: ecco perché
Lo studio si è basato su un campione di duecento volontari, ai quali i ricercatori hanno chiesto di ricordare il maggior numero di parole presentate su uno schermo. Durante l’esperimento, alcuni volontari dovevano concentrarsi solo sullo schermo, altri contemporaneamente dovevano svolgere altre attività, come ascoltare musica o premere un tasto del computer quando sentivano tre numeri dispari in sequenza.
Coloro che dovevano portare a termine più di un compito hanno ricordato meno parole, evidenziando come essere multitasking peggiori senza dubbio la memoria.
Come riportato su Il Corriere della Sera, Catherine Middlebrooks, autrice dello studio, ha dichiarato: “Quando la nostra attenzione viene divisa non ricordiamo tutto perfettamente, ma siamo ancora capaci di focalizzarci su ciò che riteniamo rilevante. Una capacità che è forse un adattamento a un mondo in cui le interruzioni della concentrazione sono sempre di più, basti pensare alle continue notifiche di messaggi sullo smartphone. Tuttavia, se dobbiamo studiare qualcosa di nuovo o applicarci a un compito complesso, meglio evitare distrazioni: ricorderemo di più”.
Anche Alessandro Lo Presti, responsabile del gruppo di studio su qualità della vita lavorativa e organizzativa al Dipartimento di Psicologia dell’Università Vanvitelli di Napoli, ha confermato al Corriere gli svantaggi del multitasking: “La maggior parte delle ricerche ha mostrato che il multitasking ha effetti negativi sulle prestazioni: diminuisce la creatività, facilita la distrazione, abbassa la produttività”.
Addirittura, una ricerca dell’University College di Londra ha osservato che la materia grigia in alcune aree del cervello si riduce quando si usano più dispositivi digitali per far diverse cose contemporaneamente.
E gli svantaggi non finiscono qui: il multitasking aumenta i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, ci rende più impulsivi, facendoci prendere decisioni sbagliare, e fa bruciare più energia al cervello, facendoci sentire subito stanchi. Insomma, meglio affrontare un compito alla volta.