Chi ha diritto all’esenzione del ticket sanitario nel 2024? Vediamo quali sono le categorie che potranno ottenere visite mediche gratuite.
L’esenzione del ticket sanitario, nel 2024 così come negli anni addietro, spetta solo ad alcune persone. Questa agevolazione, in presenza di determinate condizioni fisiche o sociali, consente di accedere in modo del tutto gratuito alle visite mediche del sistema sanitario nazionale. Vediamo a chi spetta e come si richiede.
Esenzione ticket sanitario 2024: a chi spetta?
Come accade ormai da anni, l’esenzione del ticket sanitario sarà valido anche per il 2024. Ovviamente, soltanto alcune categorie di persone hanno diritto a non pagare le prestazioni sanitarie di cui usufruiscono. Generalmente, i fattori che rendono gratuite le visite mediche sono inerenti al reddito, all’età o a determinate malattie croniche.
I pazienti con patologie croniche e rare (elenco negli allegati 7 e 8 dei nuovi Lea del 12 gennaio 2017) hanno diritto all’esenzione del ticket sanitario anche per il 2024, ma solo per visite che riguardano la malattia in oggetto. Questo significa che il sistema sanitario nazionale offre gratuitamente solo gli esami che servono a monitorare la patologia. Sono comprese eventuali terapie. L’esenzione si richiede presso la Asl di residenza, presentando il certificato del medico che attesta la condizione clinica.
Le prestazioni sanitarie sono gratuite anche per le persone invalide, ovviamente in presenza di un certificato della Asl che ne accerta il quadro clinico. Questa categoria, in base al grado di invalidità , potrà vedersi riconosciute solo alcune prestazioni. Le condizioni variano da paziente a paziente.
Esenzione ticket 2024: le condizioni temporanee
L’esenzione ticket 2024 è garantita anche per condizioni temporanee. Nello specifico, hanno diritto a prestazioni sanitarie gratuite le donne in gravidanza. Questo non significa che la Asl riconosce tutti gli esami che la futura mamma chiede, ma soltanto quelli ‘obbligatori’, ossia stabiliti come necessari dal servizio sanitario nazionale. Infine, si può chiedere l’esenzione anche in presenza di reddito basso. Hanno accesso:
- over 65 con reddito complessivo non superiore a 36.151,98 euro annui;
- disoccupati e familiari a carico, con reddito del nucleo inferiore a 8.263,31 euro, che arriva fino a 11.362,05 euro quando uno dei coniugi è a carico;
- titolari di pensione sociale o percettori di assegno sociale e familiari a carico;
- titolari di pensione minima di età superiore a 60 anni e familiari a carico.
I cittadini interessati, che ovviamente posseggono i requisiti, devono presentare apposita domanda, corredata dalla relativa documentazione, presso la Asl di riferimento. Ad eccezione degli over 65, si tratta di condizioni temporanee, per cui la richiesta va fatta di anno in anno, entro il 31 marzo. In alcuni casi può essere anche il medico curante a dare l’ok per l’esenzione.