Ernst Knam racconta gli esordi con Cracco e Oldani e rivela il sogno di diventare un agente segreto. La confessione inattesa.
Ernst Knam, il celebre pasticcere tedesco naturalizzato italiano, ha svelato dettagli sorprendenti del suo passato in un’intervista a La Stampa. Conosciuto come il “re del cioccolato“, volto amato della televisione e protagonista di Bake Off Italia, Knam ha raccontato di quando sognava di diventare un agente segreto.
“Volevo fare lo 007” ha detto, “Ma mia madre mi indirizzò verso la pasticceria“. Un cambio di rotta che lo ha portato a costruire una carriera straordinaria nel mondo dell’alta cucina. Ma scopriamo le sorprendenti rivelazioni del noto pasticcere.
Ernst Knam, gli esordi con Marchesi: Cracco con lo spazzolino
Durante il suo periodo formativo nella cucina di Gualtiero Marchesi, Ernst Knam ha avuto modo di incontrare altri grandi chef, allora alle prime armi.
Ricorda, con ironia, l’episodio che ha visto protagonista Carlo Cracco: “Dovevamo pulire la cucina prima delle vacanze e gli chiesi di pulire tutte le fughe delle piastrelle con lo spazzolino“. Un compito umile per quello che sarebbe diventato uno dei cuochi più celebri d’Italia.

Knam sottolinea come oggi siano grandi amici, ma in passato non mancarono le tensioni. Non solo Cracco: anche Davide Oldani fu protagonista di momenti di tensione con Knam. “Ci siamo quasi menati” ha raccontato.
La televisione? Solo un “contorno”
Nonostante il grande successo mediatico, Knam resta fedele alle sue radici artigianali. “La tv è un contorno che aiuta, ma io sono un pasticciere” ha affermato nel corso dell’intervista.
Anche durante le riprese di Bake Off, sfrutta ogni momento libero per sperimentare nuove ricette, scrivere libri e rimanere in contatto con la sua vera passione: la pasticceria.
Con i suoi trent’anni di carriera alle spalle, Ernst Knam continua a ispirare con il suo talento, la sua determinazione e i suoi racconti inediti, mescolando ingredienti, ricordi e un pizzico di ironia.