“Non ho amici”, le dure parole di Enzo Iacchetti su Ezio Greggio

“Non ho amici”, le dure parole di Enzo Iacchetti su Ezio Greggio

Enzo Iacchetti ha dichiarato che non condividerebbe lo stile di vita di molti vip e ha parlato anche del suo storico collega, Ezio Greggio.

A I Lunatici di Rai Radio2 Enzo Iacchetti si è confessato a cuore aperto, rivelando tra le altre cose che “non avrebbe amici in tv”. Lo storico conduttore di Striscia la Notizia ha parlato anche del collega Ezio Greggio definendolo solo “un compagno di banco”. Insomma, tra i due i rapporti non sarebbero stretti come qualcuno potrebbe aver pensato, e del resto lo stesso Iacchetti rivelò che all’inizio della loro conoscenza tra loro non ci sarebbe stata una grande affinità.

Enzo Iacchetti

Enzo Iacchetti contro Ezio Greggio: le parole

“Siamo come i compagni di banco che si ritrovano a scuola l’anno successivo. Tra noi c’è un tacito accordo di buona convivenza”, così Enzo Iacchetti ha definito il suo rapporto con Ezio Greggio, storico collega al bancone di Striscia la Notizia. Per il conduttore il lavoro sarebbe una cosa, l’amicizia invece tutt’altra. “Quando siamo in onda usciamo insieme a cena qualche volta, ci mandiamo qualche messaggio, ci facciamo qualche scherzo. Poi però per me è lontano lui”, ha aggiunto.

Durante la trasmissione radiofonica il conduttore ha rivelato anche di non sopportare “le follie dei vip” e ha dichiarato che preferirebbe stringere rapporti con persone normali, semplici, come i tecnici che lavorerebbero con lui a teatro.

Il primo incontro con Ezio Greggio

In un’intervista a Il Fatto Quotidiano Iacchetti rivelò anche che tra lui e Ezio Greggio all’inizio non fu tutto rose e fiori: “All’inizio mi chiamava Iannuzzi e per senso animalesco del palco, forse, mirava inconsciamente ad annientarmi”, ha dichiarato. I due nel corso del tempo sono riusciti a trovare un buon equilibrio e il loro rapporto oggi si fonda su una sincera stima reciproca. Il conduttore ha anche detto che il suo storico collega gli avrebbe insegnato tanto e che, nonostante i loro caratteri siano differenti, avrebbero trovato un punto d’incontro.