Enrico Brignano si è confessato senza filtri, passando dal degrado visto durante ll’nfanzia fino all’incidente avuto prima delle sue nozze.
Enrico Brignano si è raccontato senza filtri con il Corriere della Sera, e per la prima volta ha svelato alcuni dettagli e retroscena relativi alla sua infanzia, trascorsa tra i quartieri degradati tra Roma e Ostia.
“Per le strade girava l’eroina, ma se arrivavi a quel punto eri già perduto da tempo. E c’era la Banda della Magliana, però a casa mia a mantenere l’ordine ci pensava papà Antonino”, ha confessato l’attore, che ha ricordato anche il suo primo provino difronte a Gigi Proietti e l’incidente a lui capitato il giorno prima delle sue nozze con Flora Canto.
Enrico Brignano: la confessione sull’infanzia
Enrico Brignano ha svelato per la prima volta alcuni retroscena relativi alla sua storia e ha svelato ad esempio di quando incontrò per la prima volta il compianto attore Gigi Proietti ad un provino. “Quando Gigi entrò, quasi non riuscivo a parlare, ero tesissimo, volevo morire sul posto. Lui impassibile. Disperato, attaccai con lo sketch dell’annuncio dei treni in partenza, ripetuto in ogni dialetto. Alla fine ridevano tutti i provinanti. E pure Gigi”.
Al Corriere della Sera Brignano ha anche sottolineato quanto oggi per lui sia fondamentale trascorrere del tempo di qualità con la sua famiglia, la moglie Flora Canto e i due figli. L’attore ha anche raccontato di quando, il giorno prima del suo matrimonio, avrebbe avuto il colpo della strega. “Colpa dell’aria condizionata a -18. Un male cane. “Corri e porta il bisturi”, supplicai il dottore. La tata Laura mi ha fatto un siringone alle 10 e uno alle 15, la sera al ricevimento ho pure ballato”, ha ammesso.