Cause e condizioni correlate all’endometrio ispessito

Cause e condizioni correlate all’endometrio ispessito

Quali sono le cause dell’endometrio ispessito, vediamo cosa hanno a che fare la gravidanza e la menopausa con questa condizione.

L’endometrio è lo strato di cellule più interno che va a rivestire l’utero, quando si ha un cambiamento in questo strato cellulare si può parlare di endometrio ispessito. Questa condizione si ha, quindi, quando c’è un aumento dello spessore di questo strato cellulare. Per lo più non si tratta di una condizione preoccupante e le cause che possono portare ad avere un endometrio più spesso della norma sono diverse, vediamole.

Endometrio ispessito: le cause

Tra i fattori legati a questa condizione c’è la gestazione, ma che legame c’è tra endometrio ispessito e gravidanza? Nelle prime fasi della gravidanza si può avere un aumento dello spessore dell’endometrio. L’ispessimento può avvenire anche nel caso in cui sia in corso una gravidanza ectopica, vale a dire una situazione in cui l’impianto sia avvenuto in una posizione diversa dall’utero, o ci siano altre complicanze legate alla gestazione.

Pancia

In genere oltre alla gravidanza, ci sono altri fattori che possono essere associati alla presenza di un endometrio spesso. Perlopiù sono coinvolti i cambiamenti ormonali, per cui la causa potrebbe essere il trattamento con estrogeni nel caso in cui si sia in cura con una terapia ormonale. In altre circostanze anche condizioni come il diabete e l’obesità possono comportare l’ispessimento.

Endometrio in menopausa

La presenza di una condizione del genere nel periodo successivo all’ingresso in menopausa deve essere valutata con un’attenzione particolare. Se durante l’età fertile i cambiamenti possono essere ricondotti alle variazioni fisiologiche degli ormoni, dopo la menopausa la situazione cambia.

In questo caso, quindi, l’ispessimento dell’endometrio potrebbe essere una conseguenza di alcune anomalie e deve essere visto come un campanello d’allarme. Ciò significa che bisogna prestare attenzione ad eventuali sintomi, come le perdite di sangue, e sottoporsi a indagini più approfondite che possano escludere la presenza di un tumore. Naturalmente gli esami devono essere eseguiti in via precauzionale e anche in questo caso possono giocare un ruolo importante i fattori di rischio ai quali abbiamo accennato prima, tra cui ad esempio l’obesità.