Emma Marrone sul DDL Zan: “Viviamo in un paese incivile”

Emma Marrone sul DDL Zan: “Viviamo in un paese incivile”

Dopo lo stop del Senato alla legge contro l’omofobia sui social network è stato un diluvio di critiche ai politici. Le più dure sono state quelle della cantante, Emma, da sempre dalla parte della comunità LGBT.

Emma Marrone non ci sta e dice la sua in seguito all’affossamento del DDL Zan da parte del Senato.

Dapprima la cantante si era limitata a condividere sul suo profilo Instagram il video del patetico teatrino a Palazzo Madama aggiungendo la scritta “Vergogna” e l’emoticon di un pagliaccio, a indicare l’incompetenza della classe politica. In seguito Emma si è esposta in prima persona con delle storie parlate.

Nelle sue Instagram Stories la cantante parla a un palmo dallo schermo del cellulare, il viso struccato e stanco. Emma dice la sua opinione senza censure: “L’Italia dimostra per l’ennesima volta di essere un paese incivile“, sentenzia Emma “e mi dispiace per tutte quelle persone che non saranno protette e tutelate. ”

“Nel 2021 anziché fare un passo avanti stiamo tornando nel Medioevo”, conclude Emma Marrone e aggiunge l’hashtag #ddlzan a corredo delle sue stories.

Argomenti