Emilio Fede è stato ricoverato d’urgenza

Emilio Fede è stato ricoverato d’urgenza

Emilio Fede è stato ricoverato all’Ospedale San Raffaele di Milano. L’ex conduttore del Tg4 sarebbe stato vittima di una brutta caduta.

Secondo Libero Quotidiano Emilio Fede è stato ricoverato d’urgenza all’Ospedale San Raffaele di Milano dopo che sarebbe stato vittima di una brutta caduta. Secondo l’account del Biscione e le prime indiscrezioni trapelate online, l’ex direttore del Tg4 non sarebbe addirittura in grado di parlare: “L’amico Emilio Fede è stato ricoverato d’urgenza al San Raffaele, mi dicono che a malapena riesca a parlare”, si legge sull’account, da molti considerato una fonte interna dei canali Mediaset.

Emilio Fede: le condizioni di salute

Ancora non ci sono state conferme ufficiali riguardo alle condizioni di salute di Emilio Fede che, secondo le prime indiscrezioni sembrerebbe essere rimasto vittima di una brutta caduta a seguito della quale avrebbe riportato alcuni danni fisici. Fede – che ha compiuto 88 anni – sarebbe caduto in casa, e avrebbe riportato alcune contusioni ma, secondo La Repubblica, non si sarebbe fatto nulla di grave e sarebbe stato assistito al pronto soccorso dell’Ospedale non appena arrivato.

L’account del Biscione su Twitter ha fatto sapere che l’ex conduttore del Tg4 non sarebbe stato in grado di parlare, ma la notizia non ha trovato conferme, ed è probabile che informazioni più approfondite verranno diffuse solo nelle prossime ore.

Il libro annunciato prima dell’incidente

Proprio pochi giorni prima della caduta Dagospia aveva annunciato l’uscita di un nuovo libro dell’ex direttore del telegiornale, ed era stato lui stesso a rivelare con un comunicato stampa riportato dal settimanale di Alberto Dandolo: “Un libro dove tratteggerò, senza nominarli, i profili di amici e nemici.”

A proposito del suo progressivo allontanamento dal mondo dei riflettori invece aveva dichiarato a I Lunatici di Rai Radio 2: “Scelgo di dosare le mie apparizioni, quando si parla di giornalismo televisivo io sono protagonista.”