Emanuela Folliero, terribile aggressione: “Stro**e. Hanno rubato…”

Emanuela Folliero, terribile aggressione: “Stro**e. Hanno rubato…”

La conduttrice e annunciatrice Emanuela Folliero ha raccontato uno spiacevole e pericoloso episodio avvenuto in centro a Milano.

Non sono state ore semplici per la nota conduttrice e annunciatrice televisiva Emanuela Folliero. La donna, amatissimo volto del piccolo schermo, infatti, è stata vittima di una terribile aggressione da parte di alcune furfanti che hanno compiuto un furto ai suoi danni e a quelli di sua nonna e di sua madre. A renderlo noto la stessa soubrette dello spettacolo sui social.

Emanuela Folliero e il furto subito

Emanuela Folliero

Nelle stories Instagram, la Folliero ha raccontato in diretta cosa le fosse appena capitato in pieno centro a Milano: “Sono con mia mamma e mia zia, di 93 e 96 anni, e hanno rubato la borsa per strada, queste str***e maledette”, ha detto la donna. “Ma dove viviamo qua? La sicurezza… ma che? Non si può andare in giro. Adesso mia madre si sente anche male. Queste, se le incontro, le meno. Me ne assumo la responsabilità”, ha proseguito ancora la donna visibilmente arrabbiata e amareggiata per quanto accaduto e, siamo sicuri, anche per quello che sarebbe potuto succedere considerando l’anzianità delle vittime.

La rabbia social

La bella Emanuela ha poi continuato su Instagram il suo sfogo facendo capire di essere molto arrabbiata: “Vado in prigione io”, ha aggiunto facendo riferimento alle frasi precedenti sul fatto che volesse farsi una sorta di giustizia da sé. Poi, ancora: “Ma che cosa si devono integrare queste qua? Devono tornare a casa loro. Non hanno una coscienza? Una madre? Una nonna?”.

Ancora provata per l’accaduto, la Folliero ha pubblicato in questi minuti un’altra storia sul proprio profilo Instagram nella quale ha spiegato di essere stata invitata a ‘Estate in diretta’ per parlare proprio dell’accaduto nella speranza di mettere in evidenza alcune criticità legate alla delinquenza in città e a come si possa intervenire per porre rimedio a questi fatti che, va detto, purtroppo stanno diventando sempre più frequenti.