Elon Musk potrebbe presto realizzare il suo sogno: una baita da favola sulle Dolomiti con piscina in vetro sospesa e camera criogenica.
Quando Elon Musk progetta qualcosa, lo fa in grande, che si tratti di una nuova impresa in grado di portare l’uomo nello spazio, di un social network destinato a ‘distruggere’ il duopolio imposto da Zuckerberg e TikTok o… di una super baita in Trentino-Alto Adige. Sembra infatti che il prossimo sogno da realizzare per l’eclettico multimiliardario americano, più che il chiacchieratissimo duello al Colosseo con mister Facebook, sia proprio una villa da favola sulle Dolomiti.
E non si tratta di una villa comune. Dovrebbe avere una forma postmoderna, in grado di ricordare il guscio di una tartaruga, movimentata dai comignoli di tanti camini e impreziosita da ogni optional di lusso immaginabile: una piscina in vetro a sfioro con vista sulle Alpi, una camera criogenica, una spa, una sauna, una sala fitness per allenarsi, domotica in ogni angolo e ben quindici bagni, per non farsi mancare nulla.
Elon Musk sogna una baita sulle Dolomiti
Essere a capo di aziende a dir poco innovative come Tesla, Space X o Twitter, social network da poco rivoluzionato anche nell’immagine (ora il simbolo non è più un uccellino ma una X) non può bastare a Musk. L’imprenditore vuole di più. Ad esempio una super villa affidata a un architetto italiano, il bolzanino Alessandro Costanza, che potrebbe presto realizzare un progetto veramente da sogno.
E la parola sogno non è fuori luogo. Presentando il progetto, lo stesso architetto, come riportato da Rai News, ha infatti ammesso di aver sognato questa villa proprio durante la notte: “Si tratta del carapace di una tartaruga con i piani in piena esplosione, due sotterranei e tre emersi. Una cubatura di 800 metri quadri divisa tra quindici camere da letto, quindici bagni, un living ampio e cantina vini e spa interrate“.
Tutto qui? Assolutamente no. L’architetto ha infatti assicurato che all’interno ci sarà una camera criogenica a -100 gradi, una cabina armadio interrata che sarà a scomparsa nel pavimento e una piscina in vetro sospesa lunga trenta metri.
Dove sorgerà la villa di Elon Musk?
Resta ancora da capire dove verrà realizzato questo progetto, che prevede l’acquisizione di un terreno di quattromila metri quadrati. La prima ipotesi, nei pressi di San Cassiano in Badia, è però sfumata, e adesso Musk dovrà cercare una nuova opportunità nei dintorni di una zona che lo ha folgorato quando, diversi anni fa, è arrivato in Alto Adige per una classica settimana bianca. Un periodo che gli ha totalmente cambiato la vita.
Ma questa abitazione non dovrebbe essere l’unica di Elon Musk nel prossimo futuro. Messo da parte il periodo ‘umile’ della casetta prefabbricata in affitto da 50 metri quadri in Texas, l’imprenditore ha deciso di fare le cose in grandissimo. Sempre in Texas dovrebbe ad esempio sorgere Project 42, una misteriosa abitazione in vetro, con vista sulla fabbrica Tesla, non priva di tutti i lussi e i comfort del caso.
E non è tutto, dal momento che Musk avrebbe intenzione di realizzare sempre nella zona anche Snailbrook. Di cosa si tratta? Non di una casa, bensì di una vera e propria città che servirà a ospitare i dipendenti che lavorano nelle sue fabbriche. Magari senza gli optional di lusso che ha scelto di regalarsi, ma sicuramente in condizioni più che confortevoli per poter garantire il benessere a chi ogni giorno lavora per rendere le sue aziende dei punti di riferimento a livello mondiale.