Si racconta a 360° Elodie, tra lavoro e privato e il ruolo della donna. L’artista ha sottolineato ancora il gender gap con gli uomini.
Tanti temi importanti affrontati da Elodie in una bella intervista a Vanity Fair. La cantante, di recente protagonista con l’uscita di ‘Black Nirvana’, ha avuto modo di parlare di sé ma anche del mondo del lavoro, del gender gap uomo-donna e del suo rapporto con Andrea Iannone, suo compagno ormai da diverso tempo.
Elodie e il gender gap
Tra i primissimi passaggi dell’intervista, subito un tocco di forza da parte di Elodie: “La gente ancora si indigna perché mi spoglio. E allora io mi spoglio di più. Per dire due cose. La prima: con il mio corpo faccio quello che voglio, e non lo sto sessualizzando anche se potrei. La seconda: arriverà il momento in cui vi stancherete di commentare che mi metto in mutande e prenderete la parola su questioni di maggiore importanza”.
Spostando poi l’argomento sul gender gap nel mondo del lavoro ed in particolare della musica: “Ci sono molte più donne in classifica rispetto a cinque anni fa. Tutti stiamo lavorando al superamento del gender gap, anche gli uomini con una certa intelligenza. Ripenso a quando io ho cominciato questo mestiere: l’idea di una femminilità prorompente infastidiva. Non ho trovato subito delle persone che l’hanno compresa. Il mio desiderio di usare il corpo come Raffaella Carrà – e non mi sto paragonando a lei – divideva. Ho dovuto discutere, nell’ambiente volevano che stessi al mio posto, che mi limitassi a fare musica leggera e basta”.
Il rapporto con Iannone
Dopo alcuni passaggi si è parlato anche della sua relazione con Andrea Iannone. Sulle possibili nozze: “Non ho mai sognato l’abito bianco, nemmeno da ragazza, quando già mi disturbava l’idea che una donna andasse via di casa solo dopo essersi sposata. Poi, mi suona strano che due innamorati debbano firmare un contratto: dovrebbe essere sufficiente stare insieme per far valere i diritti di coppia”, ha detto Elodie.
Quindi sul matrimonio: “Non lo so, dipende da come si fanno le cose. Può essere pur sempre una festa. Adesso c’è il matrimonio di mia mamma. Per l’occasione mi ha chiesto di cantare una canzone a cappella e io muoio, perché mi imbarazza: la mia irruenza nasconde una forma di timidezza. Però non posso proprio tirarmi indietro”. E sull’ipotesi figli: “Ci sto pensando. Ho anche preso in considerazione l’ipotesi di congelare gli ovuli”, ha spiegato ancora l’amatissima artista.