Elodie sul caso Ddl Zan: “Ringrazio i miei genitori di non essere battezzata”

Elodie sul caso Ddl Zan: “Ringrazio i miei genitori di non essere battezzata”

La cantante Elodie si scaglia contro il Vaticano dopo la recente richiesta al governo italiano di modificare il disegno di legge del Ddl Zan.

La giovane cantante torna a far parlare di sé dopo l’ennesima presa di posizione tramite i social. Elodie ha espresso il suo sdegno per la richiesta del Vaticano di modificare il disegno di legge del Ddl Zan. Dopo la richiesta del Vaticano al governo italiano, anche Elodie, subito dopo il pronto intervento di Fedez, si esposta senza mezzi termini.

Il messaggio di Elodie al Vaticano

La cantante tramite una storia su Instagram, ha lanciato un messaggio forte e chiaro: “Oggi un ringraziamento speciale va ai miei genitori che non mi hanno battezzata, grazie“. Questa la frase pronunciata dalla giovane per esprimere il suo dissenso. Le sue parole avevano l’obiettivo di contrastare la discriminazione e la violenza per legati al sesso, al genere, all’orientamento sessuale.

Elodie

Elodie ha sempre sostenuto la comunità LGBT e più volte sui social si è espressa sulla politica e sulle vicende d’attualità. Sempre nelle scorse settimane, prima che il dibattito venisse infiammato dall’intervento di Fedez al Concertone del 1° Maggio, Elodie aveva messo anche nel mirino i parlamentari della Lega. La cantante si era già scagliata contro la Lega e in particolare contro gli esponenti che erano opposti al Ddl Zan e che fecero rinviare il disegno di legge proposto in Senato. In quel frangente in tanti avevano espresso la loro solidarietà sui social.

Elodie di nuovo contro il Vaticano

La cantante aveva già fatto capire qual’è la sua parrocchia. Elodie infatti era già intervenuta sulla questione della mancata benedizione da parte della Curia alle coppie gay. Molti esponenti del mondo dello spettacolo oltre a lei, si erano espressi con rancore nei confronti di questa decisone. Davanti al no della Chiesa alle unioni omosessuali, la cantante aveva affermato: «Per fortuna la gente continuerà ad amarsi pur non avendo la “benedizione” del Vaticano».