La showgirl Elisabetta Gregoraci, moglie di Flavio Briatore, è stata ospite di Marco Liorni a La vita in diretta e ha parlato della sua infanzia
Elisabetta Gregoraci è una donna fortunata: ha uno splendido figlio Nathan Falco e un marito che la ama, Flavio Briatore. Seguendo i suoi profili social si nota come sia una mamma e moglie modello, sempre attenta alle esigenze della famiglia. Ospite del salotto de La vita in diretta, la showgirl ha raccontato a Marco Liorni della sua infanzia, del suo presente e dei suoi sogni per il futuro anche se molti si sono o si stanno già realizzando.
Elisabetta Gregoraci ospite di Marco Liorni
Riguardo alla sua infanzia ha dichiarato di essere stata una ragazzina studiosa:
“Ho sempre studiato di notte. Ero una bambina che andava volentieri a scuola. Anche adesso faccio le cose tutte di notte, sono più lucida”.
Elisabetta da piccola praticava il Karate, una passione trasmessa dal papà:
“Ho fatto karate per 12 anni, è una passione che mi ha trasmesso mio padre da istruttore, poi sono sempre stata un maschietto da bambina”.
La showgirl ha voluto mostrare al conduttore Marco Liorni qualche mossa e ha scherzosamente provato a metterlo a terra con una mossa. Dopo questo simpatico siparietto si è tornati a parlare della vita di Elisabetta e di come lei si autorappresenti come una mamma multitasking:
“Noi mamme siamo wonder women. I papà fanno sempre meno”.
Infine ha parlato del lavoro e dei suoi miti che sono Raffaella Carrà e Lorella Cuccarini:
“Io ho sempre voluto fare il lavoro che faccio, ringrazio Dio perché sono una persona fortunata. Mi inventavo un programma tutto mio e lo conducevo con la spazzola. Raffaella Carrà e Lorella Cuccarini sono sempre state i miei miti”.
Elisabetta sarà a cinema nelle prossime settimane con il My father Jack:
“Mi sono divertita molto con Branciamore, Pannofino. Un bellissimo cast. Tutti non si aspettavano di vedermi così collaborativa e disponibile. Mi fa piacere che le persone si ricredano lavorando con me”.
Riguardo al marito Flavio Briatore afferma solo: “Flavio che dice? Andrà al cinema!”