Elisabetta Franchi: “Io tradita. Gli ho messo dietro 7 investigatori”

Elisabetta Franchi: “Io tradita. Gli ho messo dietro 7 investigatori”

Lavoro e vita privata ma anche le sue umili origini: Elisabetta Franchi, imprenditrice di successo, si è raccontata a 360°.

Lunga e interessante intervista alla nota imprenditrice Elisabetta Franchi che al Corriere della Sera ha avuto modo di affrontare diverse tematiche legate alla sua vita, sia quella privata che quella professionale. Dalle umili origini al successo, ma anche i tradimenti del marito, scoperti dopo aver assunto ben sette investigatori.

Elisabetta Franchi e i tradimenti del marito

Elisabetta Franchi

Nel corso dell’intervista spicca il passaggio sulla sua attualità privata e il difficile momento “in amore”. La Franchi, infatti, ha spiegato: “Mi sono separata dal mio compagno Alan Scarpellini. Siamo stati insieme 16 anni, è il padre di mio figlio Leone. Poi ad un certo punto o sono cresciuta troppo io o è rimasto troppo indietro lui. Non avevamo più argomenti in comune […]”.

A questa situazione si sono aggiunti i tradimenti scoperti: “Lo vedevo strano, da ex bello non accettava il trascorrere del tempo e lo rincorreva concentrandosi sull’estetica. Le amiche mi hanno aperto gli occhi: gli ho messo dietro 7 investigatori, mi hanno portato indietro un dossier. Prima di aprirlo ho chiesto a lui di dirmi come stavano le cose, ma ha continuato a mentire. Abbiamo trascorso il Natale insieme per i figli. Poi il 4 gennaio gli ho chiesto di andarsene”, ha detto la donna.

Le umili origini

Come anticipato, però, la Franchi ha ripercorso diverse tappe legate anche alla sua infanzia. Importanti le sue origini umili: “Sono nata in una famiglia di umilissime origini. Non avevamo la luce e il riscaldamento, con l’ufficiale giudiziario sempre alla porta: mia madre aveva costruito una stanza murata, nascondeva lì le nostre poche cose”, ha detto.

E ancora: “Non ho mai capito che lavoro facesse mia mamma, mio padre naturale si chiama Pasquali, io ho il cognome del primo marito di mia madre. Mi è andata di fortuna, Elisabetta Pasquali non suonava bene. Per il resto un disastro: era un contrabbandiere di sigarette. Ho imparato presto ad arrangiarmi, a 5 anni già cucinavo per tutti”.

La polemica sulle donne “anta”

Non poteva mancare anche un passaggio sul caso che si era creato relativamente ad alcune sue affermazioni sul dare lavoro e assumere nella sua azienda solo donne “anta”. “Uno dei più grossi fraintendimenti della mia storia“, ha spiegato la Franchi.

Amo le donne, la mia azienda è fatta all’80 % di donne e moltissime sono manager e madri. Ho riferito il punto di vista di alcuni imprenditori, che precludono posizioni apicali alle donne perché è difficile sostituirle. Non puoi trovare un supplente di un CFO e ho spiegato che le donne sono svantaggiate perché hanno più rischi di assentarsi”, ha concluso l’imprenditrice.