Scopriamo come dire addio allo sgradevole odore di cibo dai piatti grazie all’azione disinfettante e sbiancante dell’aceto e del bicarbonato.
Molto spesso capita che dopo aver lavato i piatti a mano rimangano tracce di unto e cattivi odori. E magari nonostante abbiate usato i migliori detersivi, proprio non si riesce a far tornare le stoviglie profumate! Certo lavandoli in lavastoviglie sarebbe più difficile non riuscire a eliminare del tutto questi odori, perché si raggiungono temperature molto alte; ma se volete scoprire come togliere quell’odore sgradevole lavando i piatti a mano, senza sprecare energia e acqua calda, ci sono dei metodi infallibili fai da te. Scopriamo quali sono!
Come eliminare l’odore di cibo dai piatti
Dopo aver mangiato una frittura, del pesce o un prodotto unto può capitare che l’odore di cibo rimanga impregnato. Per far fronte a questo tipo di problemi bisogna ricorrere a dei metodi infallibili della nonna.
Se volete andare sul sicuro immergete i piatti in una bacinella di plastica con acqua tiepida e due cucchiai di bicarbonato, lasciate in ammollo per circa quindici minuti e nel mentre procedete con le altre faccende di casa. Quando avrete finito eliminate l’acqua dalla bacinella e procedete al normale lavaggio dei piatti. Vedrete che l’odore di cibo sarà solo un lontano ricordo!
Un altro metodo infallibile per eliminare l’odore sgradevole in modo non aggressivo è procurarsi dell’aceto bianco. Dopo aver eliminato i residui di cibo mettere in piatti a bagno per pochi minuti con un bicchiere di aceto bianco. Procedere poi al normale lavaggio con un detersivo misto a qualche goccia di aceto.
Infine, vediamo un ultimo trucchetto della nonna: questo prevede di lavare direttamente i piatti con un preparato a base di detersivo, bicarbonato e limone. Alla fine non dovrete far altro che passare i piatti sotto l’acqua fredda e vedrete che saranno profumati e brillanti grazie all’azione del bicarbonato.
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