Drusilla Foer ricoverata: il video dall’ospedale

Drusilla Foer ricoverata: il video dall’ospedale

Drusilla Foer, alter ego di Gianluca Gori, è ricoverata in ospedale a causa di una polmonite bilaterale ed è stata costretta ad annullare alcuni spettacoli. Il video dall’ospedale per i fan.

Problemi di salute per Drusilla Foer, alter ego di Gianluca Gori, che è stata ricoverata in ospedale per una polmonite bilaterale. Nei giorni scorsi, infatti, era stata diffusa la notizia della cancellazione di alcuni dei suoi spettacoli in programma. Con un video la Foer ha voluto aggiornare i suoi fan sulle sue attuali condizioni di salute.

Il video, pubblicato sul suo profilo Instagram, la ritrae dal letto di ospedale mentre parla con alcuni amici e colleghi. Nonostante la polmonite l’attrice si è mostrata allegra e ironica.

Drusilla Foer: ironia in ospedale nonostante la polmonite

L’iconica Drusilla Foer ha voluto aggiornare i suoi follower sulle sue attuali condizioni di salute, e ha pubblicato un ironico video dal suo letto di ospedale.

Nel video vediamo Drusilla stesa sul letto che registra mentre quattro amici le consigliano di riposare e, scherzosamente, le suggeriscono di “Scrivere due righe“, facendo riferimento al testamento.

Per tutta risposta Drusilla dice: “Ma che dite? Ma siete impazziti?” e poi, scherzosamente, caccia via i presenti: “Ma andatevene, uccelli del malaugurio“.

Il video termina con una scritta che rassicura i fan: “Ci rivediamo presto…“.

Drusilla Foer in ospedale per una polmonite bilaterale

Pochi giorni fa è stato annullato lo spettacolo di Drusilla previsto per domenica 25 febbraio al Teatro Rossini di Pesaro. Era stato reso noto che il motivo della cancellazione dello spettacolo era l’improvvisa “Indisposizione dell’artista“, come si legge nella notizia pubblicata da Il Resto del Carlino.

Infatti, il motivo della cancellazione dello spettacolo è stata proprio la polmonite bilaterale che ha colpito la Foer, per cui adesso è ricoverata in ospedale per sottoporsi alle necessarie cure mediche.