Dove vedere il sorteggio del calendario di serie A 2022/2023 in TV e in streaming

Dove vedere il sorteggio del calendario di serie A 2022/2023 in TV e in streaming

Ecco quando e dove vedere in TV e in streaming il sorteggio del calendario del campionato di serie A 2022/2023.

Il Milan ha vinto lo scudetto, il Venezia, il Genoa e il Cagliari sono retrocesse in serie B, il Lecce, la Cremonese e il Monza sono state promosse in serie A: ora è già tempo di iniziare a pensare al campionato 2022/2023. In anticipo di diverse settimane rispetto al solito, venerdì 24 giugno è il giorno scelto per il sorteggio del calendario del campionato di serie A 2022/2023: anche quest’anno il calendario sarà asimmetrico, con le partite del girone di andata che non corrisponderanno a quelle del ritorno. Ricordiamo che la prima giornata di campionato sarà nel weekend del 13/14 agosto.

Serie A 2022/2023, sorteggio calendario in streaming e in TV: dove vederlo

Se vi state chiedendo dove vedere il sorteggio del calendario di serie A 2022/2023 in TV o in streaming siete arrivati nel posto giusto. Ovviamente non può mancare la diretta televisiva di un’evento così tanto atteso dai tifosi italiani.

Diletta Leotta DAZN

Per vedere il sorteggio del calendario di serie A 2022/2023 in diretta TV bisogna sintonizzarsi su Dazn a partire dalle ore 12.00. E chi non fosse abbonato alla piattaforma on demand? Nessun problema, il sorteggio del calendario di serie A 2022/2023 in streaming gratis può essere visto anche sul canale YouTube ufficiale della Lega serie A sempre a partire dalle ore 12.00.

Serie A 2022/2023: date e criteri per il sorteggio

Il campionato inizierà nel weekend del 13 e 14 agosto e proseguirà fino al 13 novembre quando si stopperà per lasciare spazio al Mondiale in Qatar. Il 4 gennaio 2023 il campionato riprenderà e proseguirà fino al 4 giugno 2023.

Come detto in precedenza il calendario sarà asimmetrico. Per quanto riguarda il sorteggio, non potranno esserci derby (oltre a Torino-Juventus, Milan-Inter, Roma-Lazio neppure Napoli-Salernitana e Fiorentina-Empoli) alla prima e all’ultima giornata, ma neppure nei turni infrasettimanali. Non potrà inoltre esserci più di un derby a giornata di campionato.

Argomenti