Un frutto ancora poco diffuso in Italia
Dove comprare il platano? Per lo più nei negozi specializzati in frutta e prodotti esotici e nei supermercati più forniti.
Come riconoscere il platano?
Il platano è molto simile a una comune banana, tanto che capita a volte di confonderli. In verità la banana è una sottospecie della pianta (Musa paradisiaca) di cui il platano è frutto.
Di dimensioni generalmente maggiori di una banana, il platano acerbo ha una buccia solida e di un verde intenso, che vira rapidamente al giallo a metà maturazione e al nero all’apice della maturazione.
La polpa ha un gusto molto delicato e una consistenza stopposa, che si ammorbidisce via via che il frutto matura.
Trattandosi di frutta da importazione, i platani che arrivano in Italia sono ad uno stato molto precoce di maturazione, quindi verdi e raramente gialli.
I platani verdi e gialli possono essere consumati soltanto previa cottura e sono adatti ad essere preparati come delle comuni patate, al forno, bollite o fritte.
I platani maturi o molto maturi invece assumono un gusto estremamente dolce, molto simile a quello delle banane ma più intenso. Per questo motivo sono utilizzati principalmente per ricette dolci che prevedono frittura o caramellazione.
Dove comprare il platano?
Esistono in tutte le città botteghe di frutta e verdura specializzate in prodotti esotici o negozi che vendono prodotti etnici freschi o confezionati.
Il platano può essere reperito abbastanza facilmente in rivendite di prodotti orientali (Malesia, Filippine) e sudamericani (Messico, Brasile, Ecuador).
Naturalmente grazie alla diffusione e alla capillarità che ha ormai raggiunto il commercio on line, è anche possibile acquistare platani sul web per vederseli recapitati direttamente a casa.
Essendo prodotto di importazione, il platano è reperibile tutto l’anno e, se troppo acerbo, può essere portato rapidamente a maturazione tenendolo per alcuni giorni chiuso in una busta di plastica.