L’Emilia Romagna, terra si sapori e motori, è la meta ideale per una vacanza a giugno all’insegna del relax.
Se avete in programma una vacanza a giugno in Emilia Romagna, potrete includere nel vostro viaggio itinerari alla scoperta della natura e delle tradizioni del territorio.
Dove andare in vacanza a giugno in Emilia Romagna
Le terre protette dell’Emilia Romagna
Tra le colline dell’Emilia Romagna si estende la Riserva Naturale Salse di Nirano, caratterizzato da monticelli di argilla, dalla Montagnana, una lunga strada tra boschi e castagni tra Maranello e Pavullo. Qui potrete fermarvi per visitare il Museo della Rosa Antica, dove ammirare centinaia di specie e perdersi in un erbario multisensoriale. Da qui spostatevi nella Riserva Naturale Sasso Guidano, con tre sentieri tematici: verde, botanico (botanico), giallo (faunistico) e rosso (storico-architettonico). Se avete più tempo a disposizione scegliete il Parco Regionale dei Sassi di Rocca Malatina, ideale per essere esplorato a piedi.
Emilia, terra di musica
Nella vostra vacanza in Emilia potrete includere un piccolo tour tra le “città della musica”: Zocca, terra natale di Vasco Rossi e del suo chitarrista, Massimo Riva, Sassuolo, dove sono nati Pierangelo Bertoli, Alberto Morselli e Nek, e la Modena di Caterina Caselli.
Alla ricerca dei sapori tipici e delle tradizioni
In Emilia è d’obbligo mangiare la tigella, l’impasto di farina tra foglie di castagno, fatto cuocere sulla brace del camino o nel forno a legna. La trovate in molti locali tipici della regione. Se passate da Zocca visitate il Museo del Castagno e del Museo del Borlengo. D’obbligo la tappa “sportiva” a Maranello, la capitale delle “rosse”. Potete organizzare una visita al Museo Galleria Ferrari: un percorso lungo 60 anni di storia della Ferrari, raccontati attraverso 40 modelli di auto, immagini e trofei.