Donbass: cos’è, dove si trova e perché è così importante il Donbass, il territorio diventato palcoscenico della crisi russo-ucraina.
Si fa sempre più drammatica la situazione relativa alla crisi tra Russia e Ucraina. In un Consiglio di sicurezza trasmesso in diretta tv il presidente russo, Vladimir Putin, ha riconosciuto l’indipendenza delle due Repubbliche separatiste di Donetsk e Lugansk, nel territorio del Donbass, da tanti anni ormai palcoscenico principale della tensione tra Ucraina e Russia. Una mossa, quella del numero uno del Cremlino, che di fatto dà inizio a un conflitto che potrebbe anche avere conseguenze tragiche. Ma cos’è il Donbass, dove si trova e perché è così importante per i governi di Mosca e Kiev?
Cos’è il Donbass e dove si trova
Quando si fa riferimento al Donbass o Donbas si parla del bacino del Donec, ossia il bacino dell’omonimo fiume che attraversa Russia e Ucraina, uno dei principali affluenti del fiume Don. Una regione storica di grande importanza sia economica che culturale per l’Est Europa. Appartente politicamente all’Ucraina dalla caduta dell’Urss, dal 2014 si è dichiarato unilateralmente indipendente, con l’appoggio della Russia, che ha ufficializzato il 21 febbraio 2022 il riconoscimento dello status di Nazioni indipendenti da parte delle due Repubbliche di Donetsk e Lugansk.
Geograficamente il Donbass si estende nella zona più orientale dell’Ucraina, al confine con la Russia, e si divide in tre oblast’ (il rispettivo delle nostre Regioni o Province). Anche a causa della vicinanza con la Russia, si tratta di territori in cui è presente una consistente comunità russofona e politicamente filo-russa. Le città principali sono Donec’k e Luhansk, i due centri che danno il nome alle Repubbliche indipendentiste.
Perché il Donbass è così importante?
Al di là delle sbandierate preoccupazione di tipo umanitario che avrebbero mosso Putin a correre in soccorso della popolazione russa del Donbass, messa in grave pericolo dall’atteggiamento ‘nazista’ di Kiev, l’importanza dell’intera regione è di natura prevalentemente economica.
Se l’Ucraina è infatti un Paese ricco di carbone e di risorse minerarie, bisogna sottolineare come buona parte di queste risorse sia concentrata proprio nel Donbass. Riuscendo a mantenere l’influenza su questi territori, Mosca può quindi tenere in scacco buona parte dell’Europa, dipendente dal punto di vista energetico proprio dall’Ucraina orientale. In caso contrario, la Russia si troverebbe privata di un’arma fondamentale dal punto di vista della potenza economica.
Di seguito un post con una mappa dell’Ucraina con in evidenza il Donbass: