I social bloccano gli account di Trump, Zuckerberg: “Rischio troppo grande”

I social bloccano gli account di Trump, Zuckerberg: “Rischio troppo grande”

Dopo l’assalto a Capitol Hill i principali social network hanno bloccato gli account di Donald Trump. Sulla vicenda si è espresso anche il creatore di Facebook, Mark Zuckerberg.

Già durante le elezioni presidenziali Twitter aveva deciso di censurare alcuni post di Donald Trump dopo che lui aveva insistito sul potenziale broglio elettorale avvenuto alle elezioni. Dopo l’assalto al palazzo del Congresso – dove i manifestati si sono introdotti armati e 4 persone sono morte – i principali account social del presidente sono stati bloccati. Sulla vicenda si è espresso persino il fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg, che attraverso un post via social ha confermato la sua decisione di sospendere gli account di Donald Trump “indefinitamente e per almeno le prossime due settimane”: “Il rischio di consentire al presidente di continuare a usare il nostro servizio in questo momento è semplicemente troppo grande“, ha fatto sapere il presidente di Facebook Inc.

Donald Trump

I social contro Trump

Gli ultimi contenuti social di Donald Trump gli sono costati il blocco dalle principali piattaforme, dove sono stati bollati come potenziali fake o come messaggi in grado d’incitare alla violenza. Dopo l’assalto a Capitol Hill Trump – che nel frattempo ha proclamato la fine del suo mandato come presidente, riconoscendo di fatto la vittoria di Biden – aveva postato un video dove esortava i manifestati ad abbandonare il palazzo del Congresso, e dove allo stesso tempo sottolineava come la vittoria del suo rivale fosse avvenuta per via di elezioni falsate.

“So che state soffrendo, le elezioni ci sono state rubate. (…) Ma ora dovete andare a casa, dobbiamo avere pace, ordine e dobbiamo rispettare le forze dell’ordine. Non vogliamo che nessuno si faccia male, è un periodo duro”, avrebbe detto nel video rimosso dalle principali piattaforme.

Il blocco temporaneo e definitivo

Twitter ha deciso di bloccare Trump per 12 ore ma ha fatto sapere che il blocco potrà restare permanente qualora lui dovesse infrangere di nuovo le regole della piattaforma. La decisione di Facebook invece è stata più dura: il presidente Mark Zuckerberg ha fatto sapere che gli account di Trump resteranno bloccati per almeno 2 settimane, ma lo stop potrebbe essere prolungato a oltranza: “Fino a quando una pacifica transizione di potere non sarà completata”, ha scritto in un post via social.