Il tennista serbo è stato respinto per la seconda volta dall’Australia per la decisione del ministro dell’Immigrazione Alex Hawke ma lui potrebbe fare di nuovo ricorso.
Il governo australiano ha revocato, di nuovo, il visto a Novak Djokovic. Mancano solo tre giorni agli Australian Open e il tennista serbo non potrà ancora giocare. Il campione non sembra accettare la sua sorte e molto probabilmente chiederà un nuovo ricorso ai suoi legali.
Novak Djokovic respinto dall’aAustralia
“Oggi ho esercitato il mio potere di annullare il visto detenuto dal sig. Novak Djokovic per motivi di salute e buon ordine, sulla base del fatto che ciò fosse nell’interesse pubblico. Questa decisione ha fatto seguito agli ordini del Federal Circuit e Family Court del 10 gennaio 2022, annullando una precedente decisione di annullamento per motivi di equità procedurale. Nel prendere questa decisione, ho considerato attentamente le informazioni fornitemi dal Dipartimento degli Affari Interni, dall’Australian Border Force e dal signor Djokovic. Il governo Morrison è fermamente impegnato a proteggere i confini dell’Australia, in particolare in relazione alla pandemia di COVID-19″.
Questa la nota del ministro dell’immigrazione, riportata da Fan Page, con la quale spiega le ragioni per aver respinto il visto a Novak Djokovic. Si attende l’ulteriore ricorso del tennista serbo.