Divorziare dopo 40 anni di matrimonio è la decisione che ha preso una donna inglese di 70 anni. Ma la Corte Suprema non lo accetta. Ecco perché…
Succede a Londra, una donna di una settantina d’anni ha avviato la causa di divorzio ben 3 anni fa, nel 2015, ma ad oggi la Corte Suprema si rifiuta di farla divorziare dal proprio marito. Il motivo è il seguente: secondo i giudici, richiedere il divorzio per colpa dopo i 40 anni di matrimonio, è assolutamente troppo tardi. Ed è proprio una legge britannica ad affermare il fatto.
Tini Owens, la donna inglese, ha richiesto di divorziare accusando una colpa al marito di aver avuto dei comportamenti irragionevoli nei suoi confronti. Di fronte a ciò, l’uomo ha deviato il discorso affermando che per noia abbia potuto intraprendere delle relazioni extraconiugali.
Divorziare dopo 40 anni, la legge britannica
La normativa britannica ritiene che divorziare dal proprio marito dopo 40 anni di matrimonio non sia opportuno. Però, sono i stessi giudici che hanno seguito il caso a richiedere a La Corte di cambiare la legge.
Secondo il verdetto finale, l’anziana signora deve rimanere sposata almeno per altri 5 anni, ovvero il giusto tempo che deve trascorrere per una separazione effettiva. A protestare maggiormente è stata Brenda Hale, uno dei giudici che ha seguito il caso. Secondo quest’ultima è impossibile rifiutare il divorzio di una donna solo perché è sposata da oltre 40 anni.
Purtroppo, però, finché la legge non viene cambiata, sempre se avverrà, non possono far altro che confermare a Tini Owens di dover obbligatoriamente rimanere sposata con suo marito. Mettendo in conto che la donna ha avviato la pratica nel 2015, solo nel 2020 potrà ritenersi finalmente libera e divorziata dall’uomo che non ama più, nonostante abbiano trascorso lunghi anni della loro vita insieme e abbiano anche messo al mondo due figli.