Distributore di poesie: quando l’attesa si fa interessante

Distributore di poesie: quando l’attesa si fa interessante

L’attesa può diventare piacevole se trascorsa in compagnia di poesie e racconti: ecco i distributori automatici di letture gratuite!

Conquista la Francia l’idea di intrattenere i propri cittadini e di far passare loro i tempi di attesa nei migliori modi possibile: aspettare un autobus, la metro o un treno può essere noioso, ma con i distributori di poesie e racconti tutto può prendere un’altra piega. Ed è proprio il Sindaco di Grenoble, Eric Piolle, a far istallare il primo dispositivo presso tutte le fermate dei mezzi pubblici, in modo da far trascorrere attese più interessanti e piacevoli ai suoi cittadini.

Arriva anche a Milano il distributore di poesie in occasione della settimana dedicata alla poesia. Il dispositivo è stato istallato presso la libreria Gogol & Company e può essere utilizzato in modo del tutto gratuito. Ideato da Daniela Calisi, prende il nome di “D.A.P” e propone una vasta scelta di testi poetici.

Come funziona il distributore di poesie

Fonte foto: https://it.pinterest.com/pin/292734044508695411/

Il primo distributore istallato in Francia è a forma di cilindro ed è composto da tre pulsanti: in base al tasto scelto si può decidere la durata della poesia a seconda di quanto bisogna attendere l’arrivo del mezzo pubblico. In modo gratuito esce una specie di scontrino da una fessura con sopra un racconto o una poesia da leggere. Il progetto è stato promosso da Short Edition, una casa editrice che racconta come l’idea sia germogliata alla vista di un distributore di merende e bevande.

“Abbiamo pensato che si sarebbe potuta fare la stessa cosa con la lettura popolare di buona qualità, per occupare i tempi morti.” dichiara il cofondatore della casa editrice, Christophe Sibiedue.

Il primo distributore automatico di poesie venne istallato presso l’Università di Torino nel lontano 1994, anche se l’idea venne poco diffusa. Sembrerebbe, però, che i tempi giusti siano finalmente arrivati e chissà non ci ritroveremo invasi dai D.A.P in tutte le città!

Fonte foto: https://it.pinterest.com/pin/292734044508695411/