Una collezione che omaggia la bellezza e le tradizioni della Puglia, in uno scenario luminoso e incantevole: la Cruise 2021 Dior Lecce è un inno alla rinascita.
Non ha deluso le aspettative la sfilata Dior Cruise 2021. Un successo per il brand ma anche un segnale forte e positivo per il mondo della moda, che cerca di ricominciare con tutti i mezzi di cui può disporre. Tra le sfilate che hanno destato maggior curiosità negli ultimi mesi e di cui tanto si è parlato, la Cruise Dior 2021 trasmessa in diretta mondiale su Instagram e su You Tube ha incantato tutti.
Senza pubblico, se non con pochi prescelti come Chiara Ferragni, nella cornice di Piazza Duomo a Lecce, accompagnata dalle musiche pugliesei rivisitate da Paolo Buonvino, è andato in scena un fashion show tra i più belli e attesi del post Covid.
Dior Cruise 2021 a Lecce: magia e bellezza
Una collezione ispirata alla bellezza, alla natura, alle origini di danze e tradizioni pugliesi, richiamando antichi riti che aiutavano le popolazioni locali ad avere fiducia nel futuro nonostante le difficoltà, come si vede dal video:
Un sentimento che Maria Grazia Chiuri, direttore creativo Dior, ha trasformato in tessuti, fantasie, colori e accessori che raccontano la Puglia, la sua terra natale.
Ecco allora le modelle indossare abiti su cui i caratteristici fiori di Miss Dior diventano distese, campi, e ancora appaiono bustini in pelle, accompagnati da tipici accessori locali come i foulard.
Dior Cruise Show 2021: un omaggio al tessile e alla natura
Una collezione essenziale che si ispira ai costumi locali e che si è avvalsa delle maestranze del luogo, come la Fondazione Le Costantine, sede di un laboratorio di tessitura antica e che ha collaborato alla manifattura delle giacche.
L’attenzione di Maria Grazia Chiuri alla lavorazione degli abiti e alle loro rifiniture è stata massima, così come l’ispirazione al mondo naturale, protagonista della sfilata in tutte le sue declinazioni. Le spighe ad esempio, si sono trasformate in cinture intrecciate o in elementi decorativi prêt-à-porter per valorizzare le Dior Book Tote.
Una shopping bag raffinata che diventa di sapore locale, sfilando tra le luminarie folkloristiche di Mariella Senatore, moderne nei messaggi femministi riportati tra una cornice e l’altra.